I dati di mercato presentati l’8 settembre da Skew dimostrano che gli investitori nel mercato delle opzioni su Bitcoin (BTC) sono cautamente ribassisti nel breve termine. Il cambiamento nel sentiment arriva dopo il brusco calo del 17% segnato da BTC nel giro di sette giorni.

Grafico giornaliero di Bitcoin

Grafico giornaliero di Bitcoin. Fonte: TradingView.com

Bitcoin è sceso al di sotto del livello di supporto a 10.000$ per il quarto giorno consecutivo. Alcuni analisti credono che il test ripetuto dello stesso livello sia un segnale ribassista. Altri affermano che BTC sta mostrando resilienza in prossimità di un’importante zona di supporto.

Stavolta il mercato delle opzioni su Bitcoin potrebbe offrire dati più rilevanti

Durante i recenti pullback, BitMEX ha registrato raramente liquidazioni di contratti long oltre i 50 milioni di dollari.

In genere, quando il prezzo di Bitcoin perde dal 5% al 15%, BitMEX tende a vedere liquidazioni tra gli 80 e i 100 milioni di dollari.

Le scarse liquidazioni sui principali exchange di future sono dovute a un open interest relativamente basso. Il termine open interest si riferisce alla quantità totale di contratti short e long aperti in un determinato momento.

I dati forniti dal mercato dei future indicano che gran parte della pressione di vendita non è stata provocata da una cascata di liquidazioni, bensì dalla vendita di realizzo da parte di miner o whale, i quali hanno probabilmente innescato il forte pullback iniziato nei primi giorni di settembre.

I dati delle opzioni potrebbero diventare più importanti nel breve termine, in quanto il mercato dei future è rimasto stagnante.

Solitamente i trader nel mercato delle criptovalute utilizzano due tipi di derivati basati su Bitcoin: le opzioni e i future.

Open interest totale delle opzioni su Bitcoin

Open interest totale delle opzioni su Bitcoin. Fonte: Skew

Mentre l’open interest aggregato dei future su Bitcoin è in calo, quello delle opzioni ha iniziato il 28 agosto a riprendersi. I ricercatori di Skew hanno commentato:

“I flussi nelle opzioni su Bitcoin indicano: breve termine ribassista, medio termine neutrale, lungo termine rialzista. Una rappresentazione corretta del consenso?”

Le prospettive dei trader per BTC nel breve termine

Per quanto riguarda il breve termine, i trader stanno esplorando tre zone principali: gli ordini d’acquisto piazzati da whale di Bitcoin a 8.800$, il gap sul CME a 9.650$ e il gap sul CME a 10.620$. Edward Morra, un trader di criptovalute, ha spiegato:

“Il grafico del CME ha un nuovo gap a 10.620$, solitamente la maggior parte dei gap (~90%) viene riempita entro qualche giorno al massimo, con alcune eccezioni (10%) che richiedono più tempo (come il gap a 9,600$ di luglio). Quindi, sembra ragionevole supporre che verrà colmato prima il gap superiore a 10.620$, e da lì vedremo come procede.”

Se BTC segna un rialzo di sollievo, potrebbe colmare entrambi i gap sul CME, toccando prima il gap superiore. Secondo un trader pseudonimo conosciuto come “Byzantine General,” invece, potrebbero non esserci abbastanza short per provocare uno squeeze:

“La gente continua a parlare di “squeeze,”, ma l’open interest è crollato e il funding rate è alla linea di base. Non ci sono gli short per uno squeeze.”

Open interest per Bitcoin sui principali exchange di future

Open interest per Bitcoin sui principali exchange di future. Fonte: Coinalyze.net

Il calo dell’open interest nei mercati future su Bitcoin e il costante test del supporto a 10.000$ appoggiano la prospettiva ribassista nel breve termine per BTC. Resta da vedere se la criptovaluta si riprenderà dopo un crollo del 20% in 23 giorni.