Le iscrizioni di Bitcoin Ordinals sono in calo, nonostante l'imminente halving e la recente approvazione negli Stati Uniti dei primi ETF spot su Bitcoin (BTC).
A gennaio le vendite mensili di Ordinals sono scese del 61% a 335 milioni di dollari, rispetto agli 868 milioni di dicembre 2023, il mese con le vendite più alte nella storia degli Ordinals secondo i dati di CryptoSlam. Gli Ordinals sono degli NFT coniati sul network di Bitcoin.
Secondo Anndy Lian, esperto di blockchain intergovernative e autore del libro NFT: From Zero to Hero, il calo delle vendite degli Ordinals è dovuto alla sovrasaturazione del mercato e al lancio di collezioni interessanti su altre blockchain:
"Con l'afflusso di nuovi progetti e artisti che entrano nel settore, gli acquirenti si trovano ora di fronte a una molteplicità di opzioni. Vi è l'imbarazzo della scelta, specialmente ora che altre blockchain come Solana stanno prendendo piede."
A gennaio le vendite mensili di NFT su Ethereum sono diminuite del 2,2% a 355 milioni di dollari; nello stesso periodo, le vendite di NFT su Avalanche sono aumentate dell'89% a 46,7 milioni di dollari, rispetto ai 24,7 milioni di dollari di dicembre.
Gli NFT "Dokyo" – collezione di 5.555 NFT, lanciata dal creatore pseudonimo 0xBrando –hanno rappresentato la maggior parte dei volumi di vendita: a gennaio la collezione ha generato su Avalanche circa 31,4 milioni di dollari, pari al 67% delle vendite mensili della blockchain. A dicembre, Dokyo aveva generato solo 7,64 milioni di dollari di vendite.
Le vendite di Dokyo hanno iniziato ad aumentare a novembre. Il 24 novembre, le vendite giornaliere hanno persino superato quelle di Bored Ape Yacht Club, divenendo per breve tempo la collezione di NFT più scambiata su tutte le blockchain. Dokyo ha raggiunto la prima posizione anche il 15 gennaio, stando ai dati di CryptoSlam.
Al di là della concorrenza fra collezioni di NFT, Lian ritiene che il calo delle vendite di Ordinals sia stato causato anche dal loro status controverso nella community di Bitcoin:
"Il lancio degli Ordinals è stato controverso nella community di Bitcoin, perché alcuni ritengono che siano un'attività paragonabile alle e-mail di spam. Questo potrebbe aver influito sulla reputazione e sulla legittimità degli Ordinals tra alcuni appassionati di Bitcoin."
D'altro canto Sebastien Guillemot, co-founder dell'engine per giochi Web3 Paima Studios, ha dichiarato che l'interesse per gli Ordinals si sta spostando verso soluzioni Layer-2:
"Molti di coloro che stavano lavorando sugli Ordinals si sono spostati sul Layer-2 di Bitcoin, specialmente con l'hype per BitVM e OP_CAT. Non mi sorprenderebbe se gli sviluppatori e gli investitori si stessero orientando verso questa narrativa."
Nonostante il crollo delle vendite, il numero complessivo di iscrizioni di Ordinals continua a crescere. Secondo i dati di Dune, ad oggi sul network di Bitcoin sono stati iscritti oltre 59 milioni di Ordinals.
L'halving riaccenderà l'interesse per gli Ordinals?
Parallelamente al calo delle vendite, anche il prezzo medio di vendita degli Ordinals è sceso del 25%: ai 1.340$ di gennaio, rispetto ai 1.793$ di dicembre. Ciononostante, le grandi società di criptovalute continuano a mostrare interesse: fra queste anche Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo, che il 1° febbraio ha annunciato il lancio del suo marketplace per Ordinals.
Lian ritiene che l'imminente halving riaccenderà l'interesse per gli Ordinals:
"La riduzione dell'offerta di Bitcoin potrebbe rendere ogni satoshi più prezioso e scarso, aumentando così l'interesse per gli Ordinals come beni unici e collezionabili. Inoltre, l'halving potrebbe aumentare il costo delle commissioni sul network, incentivando i miner a elaborare le transazioni di Ordinals e a rendere più sicura la rete."
Nell'undicesima edizione del report "State of Crypto," pubblicato in data 1° febbraio da 21Shares, si evidenzia come gli Ordinals rappresentino un nuovo potenziale caso d'uso per Bitcoin:
"Ci aspettiamo che innovazioni come Ordinals e token BRC-20 spingano una maggiore domanda per Bitcoin, espandendo i casi d'uso sulla rete."