Il numero di iscrizioni Ordinals sulla rete Bitcoin (BTC) ha superato la soglia dei 10 milioni, appena due giorni dopo che il suo creatore si è dimesso da custode del progetto.
Il 28 Maggio, Casey Rodarmor ha annunciato su Twitter di essersi dimesso dal ruolo di maintainer principale del progetto, affermando di non essere stato in grado di dare a Ordinals l'attenzione che meritava. Rodarmor ha affidato il ruolo al coder pseudonimo Raphjaph.
Non sono stato in grado di dedicare a ord l'attenzione che merita, quindi sono lieto di annunciare che @raphjaph ha accettato di assumere il ruolo di maintainer principale!
Raph è uno studente in difficoltà e il suo lavoro su ord sarà interamente finanziato da donazioni. Se potete, prendete in considerazione l'idea di fare una donazione!...
— Casey (@rodarmor) May 28, 2023
I haven't been able to give ord the attention it deserves, so I am pleased to announce that @raphjaph has agreed to step up as lead maintainer!
— Casey (@rodarmor) May 28, 2023
Raph is an impoverished student, and his work on ord will be entirely funded by donations. If you can, please consider donating!…
Lanciato a Gennaio, il protocollo Ordinals è diventato rapidamente il modo più popolare per mintare nuovi asset sulla blockchain di Bitcoin.
Gli Ordinals sono nati originariamente come metodo per "inscrivere" i dati nella parte witness delle transazioni Bitcoin e sono scritti su singoli satoshi — la più piccola unità divisibile del BTC.
Tuttavia, ciò che ha veramente fatto impennare il numero di iscrizioni Ordinals è stato l'avvento del token standard BRC-20 all'inizio di Marzo. Questo nuovo standard di token, creato dallo sviluppatore pseudonimo "Domo", ha permesso agli utenti di mintare dei token completamente nuovi su Bitcoin per la prima volta nella storia.
Secondo i dati di BRC-20.io, il numero di token basati su Bitcoin è passato da poche centinaia nella prima settimana a più di 25.000 al momento della pubblicazione.
L'ascesa degli Ordinals non è stata priva di controversie: molti sostenitori di Bitcoin hanno criticato il metodo di "iscrizione" degli asset sulla rete perché inefficiente e dispendioso, soprattutto per quanto riguarda lo spazio dei blocchi e le commissioni di transazione.
Per questo motivo, altri sviluppatori hanno esplorato l'uso di smart contract per mintare asset e NFT su Bitcoin.
Sul lato apposto, alcuni sostenitori Bitcoin hanno elogiato Ordinals per la sua capacità di attirare nuovi utenti nella community. Di recente, Peter Schiff, accanito sostenitore anti-Bitcoin, ha mintato un piccolo numero di NFT su Bitcoin attraverso il protocollo Ordinals, segnando il primo contatto dell'investitore amante dell'oro con la moneta elettronica, a parte le critiche.
Sebbene sia chiaro che gli Ordinals abbiano giocato un ruolo importante nell'impennata delle commissioni di transazione su Bitcoin, l'ondata di attività della rete è stata una manna per i miner, che hanno registrato il pagamento di oltre 44 milioni di dollari in commissioni legate agli Ordinals, secondo i dati di Dune Analytics.