Hunter Horsley, CEO di Bitwise, ritiene che l'attuale pressione di vendita su Bitcoin (BTC) potrebbe esaurirsi non appena il prezzo supererà la soglia dei 130.000-150.000$. In un post su X pubblicato mercoledì, Horsley ha dichiarato:
"Una volta che il Bitcoin raggiungerà livelli come 130-150.000$, credo che nessuno vorrà più venderlo."
Secondo Mike Novogratz, fondatore di Galaxy Digital, BTC potrebbe toccare questo range già entro la fine del 2025, grazie alla crescente domanda da parte delle istituzioni.
"Superati nuovi massimi, la pressione vendita diminuirà"
Al momento Bitcoin si sta muovendo lateralmente, vicino ai suoi massimi storici. La prima criptovaluta per market cap viene scambiata a 107.600$, non molto lontana dal suo record assoluto di 111.970$ raggiunto il 22 maggio.
Horsley ha spiegato che le vendite attuali provengono principalmente da early adopter che hanno acquistato Bitcoin a prezzi molto più bassi, e stanno ora realizzando profitti intorno alla soglia psicologica dei 100.000$:
"In questo momento, a 100.000$, sono soprattutto i grandi holder storici a vendere una parte delle loro posizioni. Tuttavia, si tratta di un fenomeno temporaneo: superati nuovi massimi, la pressione di vendita diminuirà."
Già prima del superamento dei 100.000$, l’analisi on-chain di Glassnode aveva segnalato un picco nelle vendite da parte degli investitori di lungo periodo in corrispondenza di questo livello.
I Bitcoiner troveranno modi alternativi di accedere alla liquidità
Secondo i dati della piattaforma di analisi Bitbo, i detentori di Bitcoin a lungo termine – ovvero coloro che lo possiedono da oltre 155 giorni – stanno attualmente beneficiando di un guadagno medio del 215%, con un prezzo di acquisto medio di 34.414$.
Nonostante i margini di profitto elevati, Horsley ritiene che in futuro i possessori di Bitcoin troveranno modi alternativi per monetizzare le proprie risorse, senza ricorrere alla vendita:
"Quando la necessità di liquidità si farà sentire, gli investitori si rivolgeranno a un numero crescente di finanziatori per ottenere prestiti. Questo meccanismo spingerà ulteriormente il prezzo al rialzo, perché semplicemente... non ci saranno abbastanza Bitcoin."
Michael Saylor, CEO di MicroStrategy, ha espresso un concetto simile. In un intervento del 10 giugno, ha evidenziato come i miner di Bitcoin immettano nel mercato soltanto 450 BTC al giorno:
"Se quei 450 BTC vengono assorbiti dal mercato, il prezzo è destinato a salire. A questi livelli, bastano $50 milioni al giorno per innescare un effetto domino sull'intera economia crypto."