Dopo diversi giorni di turbolenza, il prezzo di Bitcoin è appena tornato sopra i 92.000 $, anche se un indicatore del sentiment del mercato crypto mostra che gli investitori sono ancora cauti. 

Secondo i dati di CoinMarketCap, Bitcoin (BTC) è scambiato a 92.170 $, con un balzo del 5,7% nelle ultime 24 ore. Nonostante l'impennata del prezzo di Bitcoin, il Crypto Fear & Greed Index, che traccia il sentiment complessivo del mercato, rimane in “Extreme Fear” con un punteggio di 25, con un aumento di soli 5 punti durante lo stesso periodo.

Il sentiment cripto in “Estrema paura”

Il picco di prezzo segna una fascia cruciale per alcuni trader, che ritengono fosse necessaria per un'ulteriore conferma del rialzo. Il fondatore di MN Trading Michaël van de Poppe ha affermato in un post del 5 marzo su X che la “resistenza cruciale” è a 91.500 $.

“In pratica, se questa resistenza si ribalta, siamo di nuovo nel range e andremo dall'altra parte del range, ovvero a un nuovo massimo storico”, ha affermato van de Poppe. L'attuale massimo storico di Bitcoin è di 109.000$, toccato brevemente prima dell'insediamento del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump il 20 gennaio scorso.

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Al momento della pubblicazione, Bitcoin è scambiato a 92.170 $. Fonte: CoinMarketCap

Altri trader sono confusi. “Nessuno ha idea di cosa diavolo stia succedendo”, ha dichiarato lo pseudonimo crypto trader Mandrik.

Gli operatori di mercato hanno opinioni contrastanti sulla direzione del Bitcoin

Secondo alcuni, l'imminente Crypto Summit statunitense sarà un fattore chiave nel determinare la performance a breve termine di Bitcoin. “Le persone sono incerte e aspettano di vedere cosa succederà, ad esempio il Crypto Summit degli Stati Uniti”, ha dichiarato il 5 marzo il cripto commentatore Bitcoin Malaya.

Il White House Crypto Summit è previsto per il 7 marzo e dovrebbe includere più di 25 partecipanti, tra cui i membri del Presidential Working Group on Digital Assets.

L'evento arriva dopo un periodo turbolento per Bitcoin, scivolato sotto gli 80.000 $ il 28 febbraio per la prima volta da novembre, in seguito alle minacce tariffarie di Trump nei confronti dell'Europa.

Nonostante Bitcoin abbia toccato brevemente i 94.727 $ il 2 marzo, in seguito all'annuncio di Trump del 1° marzo di voler creare una riserva cripto, ha ritracciato fino a 82.171 $ solo due giorni dopo.

Il brusco calo ha portato gli analisti di Bitfinex a prevedere che “qualsiasi ripresa per riportare il prezzo sopra i 94.000 $ potrebbe incontrare una resistenza significativa”.

Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.