Nelle ultime 12 ore, il prezzo di Bitcoin (BTC) è aumentato da 10.995$ a oltre 11.200$. Tuttavia, mentre lo slancio di BTC ha spinto al rialzo anche altre criptovalute principali, tra cui Ether (ETH), alcuni indicatori e pattern tecnici fondamentali suggeriscono maggiori probabilità di un pullback.
Panoramica del mercato delle criptovalute. Fonte: Coin360
I tre fattori che alludono a una possibile contrazione sono il Fear and Greed Index, un potenziale pattern di Wyckoff e un forte livello di resistenza.
I dati mostrano che il sentiment del mercato crypto è in zona “Greed”
Secondo i dati del Crypto Fear & Greed Index di Alternative.me, il clima di mercato segna “Greed”. L’indice ha raggiunto i 75 punti, e in passato ogni formazione di un picco ben definito è stata seguita da una correzione di Bitcoin.
Grafico annuale del Crypto Fear & Greed Index. Fonte: Alternative.me
L’ultima volta che l’indice ha raggiunto un massimo locale è stata a febbraio 2020, quando ha toccato i 65 punti. Un mese più tardi, il prezzo di Bitcoin è crollato a minimi di 3.596$ su BitMEX.
I dati storici mostrano che, quando l’indice raggiunge un nuovo massimo, BTC tende a contrarsi. Tuttavia, le modalità con cui il sentimento di mercato viene misurato dall’indice sono altamente soggettive. Per esempio, il 30% dell’indice è composto da dati non quantificabili provenienti da social media e sondaggi.
In un mercato rialzista particolarmente esteso, le criptovalute possono rimanere in "Greed" per lunghi periodi, come si è visto nel 2018 e nel 2019. Per fare un esempio, a giugno 2019 il prezzo di Bitcoin è arrivato a toccare i 14.000$ prima di ritirarsi.
Bitcoin deve affrontare una forte resistenza
Negli ultimi tre giorni, il prezzo di Bitcoin ha registrato tre correzioni dal range compreso tra 11.200$ e 11.400$. Da soli, i parametri che suggeriscono l’esaurimento del rally di Bitcoin non sono sufficienti; tuttavia, se combinati con una struttura di mercato rilevante, la prospettiva di uno scenario ribassista potrebbe rinforzarsi.
Storicamente, la resistenza tra 11.500$ e 14.000$ è piuttosto fiacca. Risulta quindi molto probabile che i venditori cercheranno di difendere la zona di resistenza compresa tra 11.200$ e 11.400$.
Se gli acquirenti riusciranno a sfondare questa forte resistenza, aumenteranno le probabilità di un trend rialzista più grande. Il trader Michaël van de Poppe ha spiegato che un breakout sopra gli 11.200$ potrebbe provocare un rally a 11.700$:
“L’ostacolo decisivo è ancora il livello degli 11.200$. Spezzato questo, il prossimo sarà a 11.500$-11.700$!”
Rafael Schultze-Kraft, chief technical officer di Glassnode, ha espresso il timore opposto. Facendo riferimento ai cicli storici del prezzo di BTC, ha detto:
“‘Non vedremo mai più BTC sotto i 10.000$’, Episodio 13. L’ultimo episodio è durato un giorno.”
Una potenziale formazione di Wyckoff e un pattern head and shoulders
Nel frattempo, il noto trader di Bitcoin filbfilb suggerisce che forse BTC/USD sta formando un pattern di Wyckoff, solitamente risultante in un ripido trend ribassista. Sebbene la viabilità della formazione di Wyckoff sia contestata, la sua combinazione con altri parametri incrementa le probabilità di una distribution phase.
Un potenziale ciclo di Wyckoff in corso sul grafico di Bitcoin a intervalli brevi. Fonte: filbfilb
Il trader Cold Blooded Shiller ha inoltre segnalato che, nel breve termine, BTC si trova di fronte a una possibile formazione head and shoulders (H&S). Nell’analisi tecnica, il pattern H&S è ampiamente riconosciuto come segnale di un massimo locale:
“Tutti parlano di un aumento di BTC mentre sta segnando il più chiaro H&S nella sua storia?”
Lo slancio di Bitcoin sembra essere dalla parte dei compratori, in quanto continua a testare un importante livello di resistenza. Nel breve termine, dovrà affrontare una forte resistenza e due pattern negativi che potrebbero causare un trend ribassista.