Mercoledì, Bitcoin (BTC) è tornato sopra i 40.000$ mentre rialzisti sembrano aver vinto un tiro alla fune con i ribassisti per livelli più alti.
“Può succedere di tutto” dai livelli attuali di BTC
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che BTC/USD ha toccato i 40.854$, tracciando l’ottava candela giornaliera verde consecutiva, un evento piuttosto raro nella storia dell’asset digitale.
Inizialmente, gli investitori erano scettici nei confronti della forza del rally, cominciato lunedì, dopo che un rialzo improvviso oltre i 40.000$ è stato seguito da una correzione del 9% circa.
Per Sam Trabucco, un qualitative crypto trader di Alameda Research, tale comportamento non è certo sorprendente, in base ai rally precedenti, ma i prossimi giorni dovrebbero rivelarsi intensi.
“Può succedere di tutto da qui, BTC ha presentato una correlazione con le azioni, quindi è possibile che rimanga in un certo senso legato a tale mercato, e storicamente la ‘resistenza della cifra tonda’ potrebbe rendere difficile rimanere sopra i 40.000$,” ha concluso in una serie di tweet pubblicati mercoledì.
“Tuttavia, i 40.000$ sono un massimo locale, quindi c’è anche MOLTO potenziale per liquidazioni di short aperti a livelli molto più bassi se il prezzo aumenta ancora un po’. Vedremo! I prossimi giorni saranno interessanti, e sono contento di aver recuperato un po’ di sonno.”
Le sue previsioni arrivano mentre gli short rimangono bassi sul grande exchange Bitfinex. Verso l’inizio del mese, aumenti improvvisi avevano influenzato notevolmente la pressione a breve termine sul prezzo.
Esaminando i livelli di acquisto e di vendita sul grande exchange Binance, i 38.500$ si stanno consolidando come il livello di supporto più vicino per Bitcoin, con i 41.000$ come resistenza sempre più rigida.
Fear & Greed a livelli intoccati da maggio
Nel bene o nel male, la price action di questa settimana ha avuto un impatto considerevole sul sentiment di mercato.
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Stando al Crypto Fear & Greed Index, la paura è praticamente scomparsa dalla mentalità dei partecipanti al mercato, con il parametro tornato a 50, in territorio “neutrale,” per la prima volta dal crollo del prezzo di BTC avvenuto a maggio.
L’indice è raddoppiato in appena due giorni, e solo settimana scorsa si trovava a 10/100, segnalando un sentiment caratterizzato da “extreme fear.”
Ad ogni modo, potrebbe esserci ancora spazio di crescita, considerando che i massimi storici di aprile sono stati accompagnati da un punteggio di 95/100, corrispondente a “extreme greed.”
