Il prezzo di Bitcoin (BTC) rimane stabile a circa 26.500$: è possibile che gli effetti dell’azione legale intentata dalla Security and Exchange Commission degli Stati Uniti contro Ripple abbia temporaneamente frenato l'entusiasmo verso la criptovaluta.

Coinbase e OKCoin sospendono il trading di XRP
I dati di Cointelegraph Markets, Coin360 e TradingView mostrano che martedì la coppia BTC/USD ha raggiunto un minimo di 25.830$.
Durante la notte la zona di supporto a 27.000$ non ha tenuto, motivo per cui l’asset è scivolato fino agli attuali 26.500$. Nel fine settimana, Bitcoin aveva raggiunto un All-Time High di 28.400$ prima di una brusca inversione di tendenza.

XRP, la quarta maggiore criptovaluta al mondo per market cap, è crollata fino a 0,203$ in seguito alla decisione del noto exchange statunitense Coinbase di sospendere il trading di Ripple a partire dal prossimo mese. Anche gli exchange OKCoin e Bitstamp hanno intrapreso azioni simili contro XRP.
Se la causa della SEC contro il token dovesse avere successo, è probabile che XRP venga classificato come titolo azionario: ciò implicherebbe che per scambiarlo servirebbe una licenza.
L’analista di Cointelegraph Markets Michaël van de Poppe ha riassunto la situazione in un video pubblicato lunedì, sottolineando che "in questo periodo verranno costruite delle soglie, ma nel 2021 molto probabilmente verranno di nuovo superate."
Gli analisti si preparano ad una nuova altseason
Secondo Van de Poppe, nei prossimi mesi le altcoin potrebbero ottenere notevoli guadagni. Nonostante quanto stia accadendo a XRP, il mercato sembra infatti in ottima salute. Basti vedere Ether (ETH), che questa settimana ha superato i 700 dollari: non accadeva dal maggio 2018.
Il maggior vincitore delle contrattazioni di martedì è stato Polkadot (DOT), ora il settimo maggiore token del mercato, cresciuto del 12% su base giornaliera e di oltre il 30% nell’ultima settimana.
Per Van de Poppe, la prossima "ondata" di crescita di Bitcoin, nel 2021, potrebbe far arrivare il prezzo della criptovaluta fino a 40.000 o 50.000 dollari; tuttavia, "fino ad allora le altcoin molto probabilmente andranno meglio".

L’analista ha inoltre indicato che attualmente ci troviamo al picco della dominance di Bitcoin, che al momento rappresenta quasi il 70% del mercato crypto complessivo. Non è insolito che a dicembre si verifichino i maggiori picchi di dominance di BTC: basti vedere quanto successo nel 2017, ovvero durante il primo tentativo di Bitcoin di superare quota 20.000$.