Quest'oggi il prezzo di Bitcoin (BTC) è sceso di oltre 2.000$ in poche ore: il tanto atteso pullback è finalmente arrivato.

Il prezzo di Bitcoin scivola a 16.500$

I dati di Cointelegraph MarketsTradingView mostrano che questa notte la coppia la BTC/USD ha registrato una forte volatilità. Dopo aver raggiunto un picco di 19.500$, un forte pullback ha fatto scivolare il prezzo fino agli attuali 17.000$: una contrazione giornaliera di quasi il 13%.

 BTC/USD, grafico a un'ora
BTC/USD, grafico a un'ora. Fonte: TradingView

Molti analisti avevano messo in guardia i trader in merito alle alte probabilità di un pullback: fra questi anche Brian Kelly, presentatore della CNBC, e Tone Vays, il quale aveva previsto una contrazione fino a 14.000$.

Parecchi parametri indicavano che avremmo presto assistito ad un pullback: il più popolare è certamente il Crypto Fear and Greed Index, che è rimasto a livelli record per tutto il mese di novembre.

Crypto Fear and Greed Index
Crypto Fear and Greed Index. Fonte: Alternative.me

Pressione di vendita sugli exchange in aumento

L'improvviso calo dei prezzi è avvenuto in tandem con il deposito sugli exchange di grandi quantità di BTC da parte delle whale, le quali hanno finalmente deciso di confermare i propri profitti vicino al massimo storico di 20.000$.

Ki Young Ju, creatore della piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant, ha commentato su Twitter:

"Qualche ora fa la All Exchanges Inflow Mean è aumentata. Indica che le whale hanno depositato BTC sugli exchange.

Ma gli indicatori on-chain a lungo termine mostrano che la pressione prevarrà. Penso ancora che supereremo i 20.000$ fra qualche giorno."

Novembre, flussi verso gli exchange
Novembre, flussi verso gli exchange. Fonte: CryptoQuant su Twitter

Gli indicatori fondamentali di Bitcoin supportano la teoria rialzista: l'hash rate continua a crescere, e fra tre giorni la difficoltà di mining aumenterà del 7,3%.