Secondo una nuova ricerca, Bitcoin è ancora "ampiamente redditizio" nonostante mesi di movimenti laterali. Nell'ultima edizione della sua newsletter settimanale "The Week On-Chain", pubblicata il 18 giugno, la società di analisi Glassnode ha sfatato alcuni miti sulle perdite non realizzate degli investitori.
Nel mercato vi è noia e apatia, non paura
Bitcoin (BTC) continua a oscillare all'interno di un ristretto corridoio, ma ciò non significa che la maggior parte degli HODLer stia vedendo evaporare i propri investimenti. Glassnode ha evidenziato molteplici parametri on-chain i quali mostrano che Bitcoin si trova in un periodo di consolidamento, non di capitolazione:
"I movimenti laterali tendono a manifestarsi come noia e apatia da parte degli investitori: questa sembra essere la risposta dominante all'attuale stato del mercato di Bitcoin.
BTC si sta consolidando all'interno di un trading range. Gli investitori rimangono in una posizione generalmente favorevole, con oltre l'87% dell'offerta in circolazione detenuta in profitto e con un cost basis inferiore al prezzo spot."
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Usando il parametro Market Value to Realized Value (MVRV), i ricercatori hanno dimostrato che una certa fascia di BTC è attualmente in positivo di oltre due volte (120%) rispetto al suo prezzo di acquisto in dollari statunitensi. Inoltre, il valore annuale medio del MVRV è attualmente dell'86%.
"Il rapporto MVRV rimane al di sopra della sua linea di base annuale, suggerendo che il macro-trend rialzista rimane intatto," ha spiegato la compagnia nel report.
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Gli speculatori non sono interessati a vendere
Il tono della newsletter di Glassnode contrasta con alcune delle reazioni più impaurite in seguito al calo di prezzo registrato da BTC questa settimana: i trader temono infatti la rottura delle trendline di supporto e il conseguente ritorno a minimi plurimensili.
Fra le trendline più importanti vi è il prezzo di acquisto aggregato degli investitori speculativi, ovvero i cosiddetti detentori a breve termine (STH). Secondo i dati di Look Into Bitcoin, il cost basis degli STH è attualmente pari a 64.000$.
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Nonostante l'affievolirsi dei guadagni non realizzati, non sembra che i detentori a breve termine si stiano preparando a un sell-off di massa. Glassnode scrive:
"Attualmente, i detentori a breve termine stanno inviando circa 17.400 BTC al giorno verso gli exchange. Tuttavia questo dato è nettamente inferiore al picco di 55.000+ BTC al giorno registrato a marzo, quando l'asset raggiunse il massimo storico di 73.000$ e i livelli di speculazione stavano diventando eccessivi."
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