In data odierna Bitcoin (BTC) è tornato in massa sugli exchange, segnale che una "forte volatilità" potrebbe essere imminente.
Secondo i dati della società di analisi on-chain Glassnode, gli afflussi intraday di BTC sulle piattaforme hanno raggiunto i massimi da diversi mesi.
Trader avverte di un "picco" di volatilità sul prezzo di BTC
La price action continua a rimanere al di sotto dei 30.000$, mentre i trader continuano ad avvertire che potrebbero verificarsi ulteriori ribassi.
Ai livelli attuali, la schiera di investitori dai maggiori volumi, le whale, sembra essere in uno stato di incertezza in un mercato poco definito.
Ora, con le grandi tranche di monete movimentate negli ultimi giorni, l'attenzione si sta concentrando sulle entità che inviano fondi agli exchange, con l'implicazione che la pressione in vendita potrebbe aumentare di conseguenza.
Come evidenziato dagli osservatori del mercato, tra cui James Straten, analista di ricerca e dati presso la società di analisi delle criptovalute CryptoSlate, l'afflusso di oltre 10.000 BTC in un solo giorno ha rappresentato il più grande aumento da diversi mesi a questa parte.
"Ieri, la maggior quantità di Bitcoin è tornata sugli exchange dal crollo di SVB a marzo", commenta oggi.
Straten fa riferimento al crollo della Silicon Valley Bank (SVB), che all'epoca scatenò una forte incertezza sul mercato.
"Attenti a un'impennata della volatilità!", prosegue il popolare trader Ali, condividendo i dati della società di ricerca Santiment.
"Un gran numero di $BTC inattivi è stato scambiato di mano nelle ultime 24 ore, il che coincide con un aumento dell'offerta di 10.000 BTC sugli exchange".
Glassnode mostra come le variazioni abbiano riportato il saldo combinato di BTC sugli exchange monitorati al di sopra della soglia dei 2,25 milioni.
Complessivamente, tuttavia, i saldi rimangono ai minimi pluriennali, avendo sfiorato per l'ultima volta i 2,25 milioni a marzo 2018.
Bitcoin hodler cost basis in focus
Continuando, Straten ha evidenziato la continua influenza esercitata sulla base di costo dalle varie schiere di hodler.
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Le basi di costo dei detentori a breve e a lungo termine, già sotto osservazione da parte di Glassnode ed altri operatori, rimangono importanti livelli di supporto.
"I possessori di Bitcoin a lungo termine hanno ridotto la loro base di costo a 20.490$. Si tratta della base di costo più bassa da aprile 2022. Il prezzo realizzato è ora inferiore di soli 70$", riferisce l'autore condividendo un grafico riassuntivo.
"Il prezzo in entrambi i bear market del 2015 e del 2019 ha utilizzato il prezzo realizzato del supporto a breve termine come supporto, il 2023 è esattamente lo stesso, testandolo finora tre volte".
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo