In reazione alla notizia che la Federal Reserve degli Stati Uniti aumenterà i tassi di interesse e ridurrà il suo programma di acquisto di obbligazioni a partire dal 2022, Bitcoin (BTC) ha risposto positivamente, guadagnando oltre 2.000 dollari durante il pomeriggio di ieri.

Grafico orario di BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

"Più o meno quello che ci aspettavamo"

I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che BTC/USD ha raggiunto i 49.310 dollari su Bitstamp, il suo massimo dal 12 dicembre, quando il prezzo ha superato per poco tempo i 50.000 dollari.

Lo slancio fa seguito alle dichiarazioni della Fed, che ha lasciato intendere che potrebbe aumentare i tassi tre volte il prossimo anno, superando le aspettative degli investitori. Inoltre, la banca centrale ha dichiarato che aumenterà il ritmo del taper per l'acquisto di asset.

Le preoccupazioni si concentravano sul fatto che tali piani avrebbero avuto un impatto negativo sia sul mercato tradizionale che su quello delle criptovalute, grazie all'interruzione della "facile" disponibilità di liquidità. Ad ogni modo, pare che la notizia abbia placato le incertezze.

"Da una prospettiva azionaria, ora devono solo concentrarsi su guadagni, margini e crescita", riferisce Jim Caron alla CNBC, senior portfolio manager e chief strategist del team global fixed Income alla Morgan Stanley Investment Management.

"È una specie di sospiro di sollievo per il mercato azionario che si attendeva una politica più aggressiva. È più o meno ciò che ci aspettavamo".

Di conseguenza, l'S&P 500 ha registrato modesti guadagni, mentre le altcoin fanno seguito a Bitcoin guadagnando un modesto 5%. Al momento della stesura, BTC/USD pare consolidare a circa 49.000 dollari. 

"ULTIM'ORA: La FED mantiene il suo tasso di interesse allo 0-0,25%, in quanto si impegna a impiegare l'intera gamma di strumenti disponibili per aiutare l'economia statunitense.

Il che significa.

Il bull market continua per #Bitcoin."

Gli analisti rimangono tuttavia cauti. Malgrado il collaboratore di Cointelegraph Michaël van de Poppe sostenga che BTC abbia toccato il suo minimo il 4 dicembre, William Clemente esita a consigliare un ingresso nel mercato ai prezzi attuali.

"Il mio istinto mi dice di comprare BTC, ma mi attengo al mio piano di rientrare a mercato a 53.000$, il livello di conferma. Devo seguire il piano", riferisce ai follower di Twitter.

L'uscita dal recente range di dicembre sarebbe segnata proprio dal superamento dei 53.000 dollari, che riporterebbe anche Bitcoin ad una valutazione di 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.

Ethereum raggiunge i 4.000 dollari

Le maggiori altcoin hanno continuato ad essere guidate da Solana (SOL), che vanta una crescita giornaliera del 14% al momento della stesura.

Durante il suo rally incentivato dalla Fed, Ethereum (ETH), la più grande altcoin per capitalizzazione, ha riconquistato la soglia dei 4.000 dollari.

Grafico orario di ETH/BTC (Bitstamp). Fonte: TradingView

Contro Bitcoin, ETH è tornato sopra il livello di 0,08 BTC, dopo aver raggiunto i minimi locali di 0,078 all'inizio della giornata.