Quest'oggi Bitcoin (BTC) si è consolidato un po' più in basso, dopo che una resistenza ormai familiare ha preservato un trading range attivo da svariati mesi.

BTC/USD, grafico candele a un'ora (Bitstamp). Fonte: TradingView
BTC/USD, grafico candele a un'ora (Bitstamp). Fonte: TradingView

Whalemap: supporto a 24.825$ fondamentale per una continuazione rialzista

I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che questa notte la coppia BTC/USD è scivolata sotto quota 24.000$, dopo che il rialzo ha incontrato un muro a circa 24.200$.

La coppia aveva registrato rapidi guadagni all'inizio della settimana, ma lo slancio si è indebolito man mano che il prezzo si avvicinava al limite superiore del trading range attivo sin da metà giugno.

I rialzisti non sono pertanto riusciti a conquistare nuovi territori, e nemmeno a raggiungere i massimi registrati alla fine di luglio. Attualmente BTC si trova a circa 23.400$.

Secondo la risorsa di analisi on-chain Whalemap, il realized price sta ora formando un'importante resistenza. In un update dell'8 agosto, Whalemap, che monitora gli acquisti e le vendite dei trader più facoltosi per stabilire probabili zone di supporto e resistenza, ha evidenziato vari livelli ai quali l'offerta di BTC si è mossa per l'ultima volta.

Un grafico di accompagnamento ha suddiviso realized price in base alle dimensioni dei wallet:

"Le fasce del realized price sono attualmente i fattori di maggiore resistenza per Bitcoin. Riuscire a superare i 24.825$ e a consolidarsi a questo livello sarebbe fondamentale per una continuazione rialzista."

Fasce del realized price di Bitcoin. Fonte: Whalemap/ Twitter
Fasce del realized price di Bitcoin. Fonte: Whalemap/ Twitter

Altri livelli di supporto e resistenza in gioco questa settimana includono le medie mobili (MA) a 100 giorni e a 200 settimane. Secondo il trader Credible Crypto, potremmo assistere a un ulteriore ritracciamento:

"Bitcoin ha anticipato la fascia 'Local Demand' e ha seguito il percorso verde fino a un breakout al di sopra della regione in risso. Detto ciò, non sono del tutto convinto del fatto che questa struttura correttiva sia completa. Vorrei vedere ulteriori sviluppi della price action.

Inoltre sarò in viaggio, quindi sarò meno attivo nei prossimi giorni!"

Dati sull'inflazione negli Stati Uniti previsti per mercoledì

I trader rimangono in attesa dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti, previsti per la giornata di domani. Ad ogni modo, il mercato azionario statunitense non sembra particolarmente preoccupato: ieri l'S&P 500 è rimasto pressoché statico, mentre il Nasdaq Composite Index è cresciuto di un leggero 0,4%.

"L'ho già sottolineato in passato: il China CSI 300 potrebbe anticipare le criptovalute e il mercato azionario statunitense. Fate attenzione, perché l'attuale rally delle criptovalute potrebbe subire un grosso ritracciamento, dato che l'S&P 500 è ora vicino alla resistenza."

Anche l'account di Twitter "BTCfuel" ha invitato alla cautela: perdite in Cina potrebbero precedere una mossa simile anche negli Stati Uniti; questo potrebbe di conseguenza esercitare una forte pressione anche sulle criptovalute, data la loro correlazione con i mercati tradizionali.

Per quanto riguarda invece l'inflazione, le opinioni sembrano discordanti. Di recente Elon Musk, CEO di Tesla, ha affermato che l'aumento dei prezzi dei prodotti stava rallentando, mentre il costo delle materie prime era persino in calo.