Quest'oggi Bitcoin (BTC) ha recuperato i 39.000$, dopo una nottata in rosso che ha visto la coppia BTC/USD raggiungere i livelli più bassi da metà marzo.

BTC/USD, grafico candele a un'ora (Bitstamp). Fonte: TradingView
BTC/USD, grafico candele a un'ora (Bitstamp). Fonte: TradingView

Quando il dollaro si rafforza, tutti gli asset soffrono

I dati di Cointelegraph Markets ProTradingView mostrano che la principale criptovaluta ha raggiunto un picco di 39.200$ su Bitstamp.

I problemi per Bitcoin sono iniziati all'apertura di Wall Street di martedì, quando l'asset ha seguito il mercato azionario verso il basso a toccato per ben due volte un minimo di 37.700$. Nonostante il prezzo si sia ora ripreso, secondo il trader Kaleo si tratta di un semplice dead-cat bounce:

"Quando questo bounce sarà terminato, il dump sarà brutale."

Parere condiviso anche dall'analista Michaël van de Poppe:

"Beh, i recenti movimenti di Bitcoin non fanno ben sperare in un rialzo. È un momento difficile, perché ogni tentativo di rialzo viene interrotto."

Nel frattempo, il valore del dollaro statunitense continua ad aumentare, aggiungendo pressione su tutti gli asset di rischio, criptovalute comprese. Su Twitter, l'economista Lyn Alden ha così commentato questo fenomeno:

"Il DXY sta raggiungendo livelli superiori allo scenario da me previsto, a causa delle decisioni dei politici al di fuori del mio scenario di base. Pertanto, dobbiamo essere consapevoli dei problemi di mercato che si verificano quando ciò accade: tutti gli asset soffrono. [...]

Se la maggior parte degli asset diminuisce, ne risentono anche le entrate fiscali statunitensi e il deficit si allarga. Vengono emessi altri titoli del Tesoro.

E se entità straniere non acquistano i titoli del Tesoro in maniera aggressiva, significa che devono essere comprati dalla Fed o da qualcun altro. Se li compra il settore privato, lo farà al posto delle azioni; se li compra la Fed, è un pivot."

U.S. Dollar Currency Index (DXY), grafico candele settimanali. Fonte: TradingView
U.S. Dollar Currency Index (DXY), grafico candele settimanali. Fonte: TradingView

Mercati crypto e tradizionali in preda al panico

Ad ogni modo, il sentiment dei trader è notevolmente peggiorato, sia nei mercati tradizionali che nelle crypto. Il Crypto Fear & Greed Index ha raggiunto il livello più basso dal 12 aprile: 21/100, ovvero "Paura estrema."

Crypto Fear & Greed Index. Fonte: Alternative.me
Crypto Fear & Greed Index. Fonte: Alternative.me

Anche il Fear & Greed Index, la sua controparte dedicata al mercato tradizionale, è sceso a "Paura" (27/100) dopo un lungo periodo in territorio neutrale.

Fear & Greed Index. Fonte: CNN
Fear & Greed Index. Fonte: CNN