Quest'oggi Bitcoin (BTC) ha raggiunto un nuovo minimo annuale: continua il sell-off nei mercati crypto poco prima dell'apertura di Wall Street.

Bitcoin scivola sotto i 36.700$
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView confermano il risultato decisamente ribassista per BTC/USD, che ha raggiunto i 32.637$ su Bitstamp. Le perdite settimanali ora si avvicinano al 15%.
"Bitcoin è scivolato ai minimi annuali, probabilmente questa è la prossima liquidità," ha spiegato su Twitter l'analista Michaël van de Poppe.
"Potremmo andare verso i 30.000-31.000$, personalmente cercherei di aprire posizioni long in queste regioni."
Sebbene molti ritengano che il prezzo di Bitcoin non scenderà sotto i 30.000$, qualcuno prevede che arriverà a 25.000$ o persino più in basso:
"28.800 in arrivo."
28.8k incoming https://t.co/FC7EZABqgD
— Matthew Hyland (@MatthewHyland_) May 9, 2022
Tra questi vi è anche Dylan LeClair, secondo cui il realized price di Bitcoin — ovvero il prezzo medio a cui ogni moneta si è spostata l'ultima volta — è il target principale:
"Un dip di Bitcoin al suo realized price è del tutto possibile, e coerente con i precedenti minimi di mercato durante i cicli ribassisti. Attualmente il realized price è 24.300$."
LeClair ha aggiunto che una tale capitolazione sarebbe stata improbabile senza una comparabile debolezza nei mercati tradizionali. Debolezza che si sta effettivamente verificando:
"Già a dicembre avevo delineato questa possibilità, sottolineando che difficilmente si sarebbe verificata senza una significativa crisi di liquidità nei mercati tradizionali.
Beh, pare che stia accadendo proprio questo."
Going back to December, I outlined this possibility and prefaced it with the opinion that it's unlikely to occur unless a significant liquidity crises emerged in legacy markets.
— Dylan LeClair (@DylanLeClair_) May 9, 2022
Well, it looks like we're getting one.
Stay safe out there.
[3/3] pic.twitter.com/qJtNnkYysM
Un analista di Bitfinex ha inoltre dichiarato in alcuni commenti privati con Cointelegraph:
"Stiamo assistendo a una nuova ondata di vendite in Bitcoin e nei token digitali in generale, poiché la prospettiva di un aumento dei tassi di interesse e di un contesto economico in deterioramento continua a pesare sugli asset di rischio.
In Europa le azioni sono in forte ribasso, dopo che il Nasdaq ha registrato il suo più forte calo giornaliero da giugno 2020. Gli investitori che chiudono le proprie posizioni potrebbero aggiungere ulteriore peso all'ondata di vendite a cui abbiamo assistito negli ultimi giorni."
LUNA crolla dopo le controversie
La maggior parte delle altcoin ha seguito i movimenti ribassisti di BTC.
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Ether (ETH) è scivolato sotto i 2.400$ per la prima volta dal 24 febbraio, in negativo del 7% rispetto a ieri, in linea con la maggior parte delle prime dieci criptovalute per capitalizzazione di mercato.
Le maggiori perdite settimanali sono state registrate dal token LUNA di Terra, che ha perso il 27% sulla scia delle polemiche sulla sua stablecoin TerraUSD (UST).
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