Bitcoin (BTC) ha avuto un 2020 straordinario, ma come se la sono cavata gli altri crypto asset? Diamo un’occhiata alle prestazioni di alcune delle principali criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Bitcoin

Innanzitutto, dal 1° gennaio ad oggi Bitcoin ha assistito a una crescita enorme: il suo prezzo è salito da 7.195$ fino a 29.300$.

Nell’arco di 12 mesi il prezzo di Bitcoin è aumentato del 300%, sovraperformando tutti i principali indici azionari e la maggior parte dei titoli, ad eccezione di un piccolo gruppo tra cui Tesla (TSLA).

I principali catalizzatori del rally di Bitcoin sono stati la crescente domanda istituzionale, le condizioni finanziarie favorevoli causate dalle iniezioni di liquidità della banca centrale, e il calo del dollaro statunitense.

Grafico mensile di BTC/USD (Coinbase)
Grafico mensile di BTC/USD (Coinbase). Fonte: TradingView.com

A ottobre, la combinazione dei tre fattori macro ha accelerato lo slancio di Bitcoin. I grandi picchi di volume e afflussi registrati dalle principali piattaforme focalizzate sulle istituzioni, come il CME e Grayscale, hanno contribuito a sostenere il rally di Bitcoin.

Ethereum

Nel corso del 2020, il prezzo di Ether (ETH) ha segnato prestazioni notevoli, nonostante la recente fase stagnante rispetto a Bitcoin.

Ether ha iniziato il 2020 a 128$ sui principali exchange, e con il picco del 30 dicembre ha raggiunto i 748$.

Il fattore determinante del rally di Ether nel mese di novembre è stato il lancio di Eth2. Dopo aver superato la soglia di oltre 400.000 ETH in depositi, Eth2 è stato attivato.

Eth2 è un importante insieme di aggiornamenti al network di Ethereum per ampliare la blockchain esponenzialmente col passare del tempo. Senza Eth2, Ethereum è in grado di elaborare meno di 20 transazioni al secondo. Con Eth2, questa cifra sale potenzialmente a migliaia di transazioni al secondo.

Altcoin old school

In termini di performance dall’inizio dell’anno ad oggi, la maggior parte delle altcoin old school (gli asset lanciati nel 2017 o prima), tra cui XRP, Cadano (ADA) e Stellar (XLM), è rimasta indietro rispetto a Bitcoin.

Tra le altcoin originali, a novembre XRP ha registrato un rialzo significativo mentre Bitcoin si avvicinava al suo massimo storico.

XRP ha iniziato l’anno a 0,1923$ ed ha raggiunto un massimo di 0,9210$: un aumento di quattro volte in circa 11 mesi. Tuttavia, quando BTC ha superato i 20.000$, le altcoin hanno subito un duro colpo, facendo crollare XRP a 0,52$. In seguito all’azione legale della SEC contro Ripple, XRP è precipitato ulteriormente, toccando un minimo di 0,17$.

Protocolli smart contract

Anche Polkadot, Chainlink, EOS e Tezos hanno visto aumenti notevoli dall’inizio dell’anno. Le quattro criptovalute legate agli smart contract hanno intrapreso forti rally a breve termine mentre BTC affrontava i 20.000$.

Grafico settimanale di Bitcoin vs. Chainlink, Polkadot, EOS e Tezos
Grafico settimanale di Bitcoin vs. Chainlink, Polkadot, EOS e Tezos. Fonte: TradingView.com

Per esempio, Chainlink ha tratto vantaggio dalla crescita esplosiva della finanza decentralizzata (DeFi). Chainlink è un network blockchain incentrato sugli oracoli, il cui obiettivo è fornire dati ai protocolli DeFi.

Di conseguenza, quando il valore totale bloccato nella DeFi ha raggiunto 16 miliardi di dollari, Chainlink è salito alle stelle insieme a molti altri token legati a questo settore.

Nonostante vari catalizzatori, dall’inizio dell’anno ad oggi Polkadot, EOS, Tezos e Chainlink hanno registrato guadagni inferiori rispetto a Bitcoin. Il motivo principale alla base della price action smorzata è stato il folgorante rally di Bitcoin sopra i 20.000$, che ha provocato la correzione delle altcoin.

Anche i token specializzati, come Wrapped Bitcoin, USDC e Tether, hanno visto una crescita significativa in termini di market cap. Questi token vengono utilizzati principalmente nei protocolli DeFi, e il rapido aumento di attività degli utenti li ha resi endemici dell’ecosistema:

“Tether ha superato i 20 miliardi di dollari in capitalizzazione di mercato! Questo fantastico traguardo è un’altra conferma del primo posto di Tether come la valuta più liquida, stabile e fidata!”

Tether, in particolare, ha registrato un rapido aumento di capitalizzazione di mercato nel quarto trimestre del 2020. Come segnalato da Cointelegraph, la valutazione di Tether, la stablecoin più utilizzata nel mercato crypto, ha superato i 20 miliardi di dollari.