I dirigenti di importanti aziende di mining e produzione ritengono che le forze di mercato derivanti dal quarto halving di Bitcoin (BTC) previsto per il 2024 potrebbero spingere il prezzo dell'asset oltre i 100.000$.
Il redattore della rivista Andrew Fenton ha discusso con il vicepresidente di Canaan, Davis Hui, in seguito ad una tavola rotonda tenutasi all'Avalon Bitcoin and Crypto Day (ABCD) di Canaan a Singapore.
Hui e un gruppo che comprendeva dirigenti dell'ecosistema del mining provenienti da Singapore, Kazakistan ed Emirati Arabi Uniti hanno formulato previsioni sul prezzo di BTC intorno ai 100.000$ nel 2024, a seguito degli effetti derivanti dal prossimo dimezzamento delle ricompense per il mining.

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Hui ha ricordato a Cointelegraph che l'offerta di Bitcoin si ridurrà drasticamente – con il dimezzamento della ricompensa che scenderà a soli 3,125 BTC per blocco – mentre le istituzioni finanziarie tradizionali manifestano un crescente interesse ad investire nel settore:

"E BlackRock? Hanno in gestione 10.000 miliardi di dollari di asset. La capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute è di 2.000 miliardi di dollari: loro ne hanno cinque volte di più".

Il vicepresidente di Canaan ha dichiarato che la sua previsione è stata fortemente determinata dall'esito di una serie di richieste di fondi negoziati in borsa su Bitcoin presentate alla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti da alcuni dei maggiori gestori patrimoniali del mondo.

"Questo denaro arriverà, la domanda di BTC aumenterà, a fronte di una diminuzione dell'offerta, e il prezzo aumenterà".

Hui ha anche evidenziato che per la maggior parte dei miner è diventato complesso continuare a operare in condizioni di mercato altamente competitive, con l'hash rate ai massimi storici e la difficoltà di rete che intaccano direttamente la redditività dei miner.
Coloro che non riescono a coprire i costi dell'elettricità con le ricompense guadagnate spegneranno semplicemente le loro macchine, mentre coloro che continueranno a operare lo faranno tenendo conto dei potenziali vantaggi in vista del dimezzamento del 2024, ha affermato.
I miner che possono aggiornarsi con macchine più efficienti e potenti saranno in grado di mantenere una migliore redditività, ha commentato. Hui prevede che le società di mining negli Stati Uniti potrebbero essere particolarmente in difficoltà, a causa degli elevati costi di elettricità e amministrativi.
Hui ha anche riconosciuto che Canaan è stata tra le aziende del settore ad aver registrato una perdita finanziaria nel primo trimestre del 2023, evidenziando l'impatto di un prolungato mercato ribassista delle criptovalute.

Traduzione a cura di Walter Rizzo