Nel 2017, il prezzo di Bitcoin (BTC) ha raggiunto un massimo di 20.000$ prima di crollare rapidamente. Ora, lo stesso segnale on-chain che ha contrassegnato l’apice è riemerso, secondo i ricercatori di Glassnode. Tuttavia, oltre ai fondamentali stavolta molto più forti, la crescita attuale sembra notevolmente diversa per altre ragioni.

Solitamente, Bitcoin traccia contrazioni quando le whale incassano i profitti, causando un effetto a catena sul mercato delle criptovalute. Quindi, quando la stragrande maggioranza del mercato è in profitto, aumentano le probabilità di una correzione.

La percentuale di UTXO di Bitcoin in profitto
La percentuale di UTXO di Bitcoin in profitto. Fonte: Glassnode

Il 98% di tutti gli indirizzi Bitcoin è ora in profitto

Dal crollo avvenuto a marzo 2020, quando il prezzo di Bitcoin è precipitato sotto i 3.600$ su BitMEX, BTC ha segnato una crescita del 260%. In seguito a un movimento così ampio, una fase di consolidamento o un pullback potrebbero portare a un rally più sostenibile nel medio termine.

Come segnalato dai ricercatori di Glassnode, l’ultima volta che il 98% di tutte le UTXO di Bitcoin erano redditizie è stata a dicembre 2017. Dopo aver raggiunto il picco dei 19.768$ il 16 dicembre 2017, Bitcoin è crollato del 45% nel giro di sei giorni, fermandosi a 10.961$.

Grafico settimanale di Bitcoin dal 2017
Grafico settimanale di Bitcoin dal 2017. Fonte: TradingView.com

In quel periodo, un grande numero di whale e investitori retail hanno incassato i guadagni, causando un’enorme volatilità. Glassnode ha spiegato:

“Il 98% di tutte le UTXO di #Bitcoin sono attualmente in uno stato di profitto. Un livello che non si vedeva da dicembre 2017, e tipico in bull market di $BTC precedenti.”

Tuttavia, ci sono varie differenze fondamentali e tecniche tra il rialzo attuale e il massimo del 2017.

Per prima cosa, il movimento di Bitcoin negli ultimi giorni è stato molto più stabile rispetto alla crescita parabolica osservata nel 2017, avvenuta così rapidamente da impedire la formazione di chiari livelli di supporto e resistenza.

Questa volta, Bitcoin sta aumentando gradualmente, confermando 10.500$, 11.300$, 12.000$ e 12.500$ come livelli di supporto fondamentali.

Secondo, la complessiva domanda istituzionale e spot è elevata rispetto al volume nel mercato dei derivati.

In seguito agli investimenti in Bitcoin di alto profilo effettuati da Square, MicroStrategy e Stone Ridge, il volume delle piattaforme dedicate alle istituzioni è aumentato notevolmente. Nello specifico, LMAX Digital, CME e Bakkt hanno assistito a una forte crescita delle attività di trading dal mese di agosto.

In aumento anche i volumi over-the-counter

Quando miner, whale e persone con un alto patrimonio netto comprano e vendono Bitcoin, solitamente si affidano al mercato over-the-counter.

Il mercato OTC consente di abbinare grandi ordini con uno slippage minimo, che altrimenti potrebbero provocare enormi oscillazioni dei prezzi sugli exchange.

La crescita consistente degli affari over-the-counter suggerisce che l’interesse per BTC dai grandi investitori e dalle istituzioni sta probabilmente aumentando. Gli analisti del fornitore di dati on-chain CryptoQuant hanno commentato:

“Per vedere quanti affari OTC sono in corso, puoi dare un’occhiata al Fund Flow Ratio. La sua media mobile a 30 giorni ha toccato un minimo biennale. I grandi wallet stanno spostando fondi senza passare dagli exchange. Le notizie su PayPal potrebbero essere solo l’inizio.”

La confluenza tra volume elevato, un trend rialzista stabile e i volumi OTC in aumento rende più probabili nuovi afflussi verso il mercato di Bitcoin. Se il trend viene sostenuto, potrebbe contrastare i potenziali pullback da vendita di realizzo nel mercato delle criptovalute.