Se dovesse continuare su questa strada, l’abbandono della correlazione con i mercati tradizionali da parte di Bitcoin (BTC) sarà la sua “storia più grande,” afferma un noto analista.

In una serie di tweet pubblicati il 21 ottobre, Cole Garner ha evidenziato la separazione del mercato di Bitcoin tra i fattori rialzisti per il prezzo.

Garner: Il decoupling sarà la “storia più grande” nel settore crypto

Garner ha ritwittato un grafico raffigurante Bitcoin, oro, S&P 500 e Ether (ETH), in cui Bitcoin traccia una traiettoria autonoma, raggiungendo profitti mentre gli altri asset annaspano.

Il grafico è stato creato da Eric Wall, CIO dell’hedge fund crypto Arcane Assets, che ha descritto il trend come “insolito.

La correlazione di BTC ai mercati finanziari sembra diminuire. Se continua nelle prossime settimane, sarà la storia più grande nelle crypto,” ha commentato Garner.

Bitcoin (arancione) vs. oro, S&P 500 e Ethereum

Bitcoin (arancione) vs. oro, S&P 500 e Ethereum. Fonte: Eric Wall/ Twitter

In passato, Bitcoin ha mostrato una correlazione a lungo termine con l’S&P 500 in particolare, oltre a formare uno stretto rapporto con l’oro nei mesi successivi al crollo dei prezzi dovuto al coronavirus avvenuto a marzo.

Altri hanno già sottolineato il trend sempre meno forte, tra cui lo statistico Willy Woo, il quale ha previsto a settembre che Bitcoin avrebbe continuato ad allontanarsi.

“Cielo sereno” sopra la resistenza dei 12.000$

Un altro fattore che solleva l’umore per Garner è il funding rate “incredibilmente neutrale” tra gli swap perpetui sugli exchange.

Nonostante gli ultimi movimenti, che hanno spinto Bitcoin sopra i 12.000$, il funding rate suggerisce il supporto per i long a spese degli short, segno incoraggiante per un ulteriore slancio rialzista.

Inoltre, il sentiment tra gli investitori istituzionali è fermamente long, non short, come indica il report commitment of traders (COT) rilasciato lo scorso fine settimana.

Come segnalato da Cointelegraph, BTC/USD ha improvvisamente riconquistato i 12.000$ nella giornata di martedì, dopo aver affrontato il punto di resistenza decisivo a 11.900$.

Garner e altri hanno fatto notare che sono pochi gli ostacoli da superare per un ulteriore movimento positivo sopra i 12.000$, a causa dei periodi brevi trascorsi da Bitcoin sopra il livello in passato.

Cielo prevalentemente sereno sopra i 12.000$ negli order book degli exchange,” ha sintetizzato.

Restano in gioco altri fattori dalle settimane e dai mesi precedenti, soprattutto l’assenza di afflussi dalle whale, suggerendo che pochi vogliono vendere grandi quantità di BTC. Infatti, i dati mostrano che i saldi degli exchange continuano a diminuire nonostante gli aumenti del prezzo.

Saldi di Bitcoin sugli exchange vs. prezzo, con l’ultimo calo evidenziato

Saldi di Bitcoin sugli exchange vs. prezzo, con l’ultimo calo evidenziato. Fonte: Cole Garner/ Glassnode

In conclusione, l’unico dubbio espresso da Garner è stato che, se il sentiment su Twitter è un parametro affidabile, pochi HODLer si aspettavano lo scenario attuale.

Troppe persone sono state colte alla sprovvista,” ha scritto, aggiungendo un link a un recente sondaggio in cui il 35% dei partecipanti ha affermato che Bitcoin costituiva meno del 10% del proprio portafoglio crypto.

“Non sono un massimalista, ho tanto amore per tutte le crypto, ma bisogna rispettare il re.”