Questa settimana, Bitcoin (BTC) sta facendo pressione sui livelli di supporto appena conquistati, mentre l'incertezza geopolitica alza la posta in gioco per gli asset di rischio.
Dopo un'impressionante chiusura mensile, sembra che lo slancio di Bitcoin stia diminuendo, come evidenziato da Cointelegraph Markets Pro e TradingView, ed i mercati azionari non sono affatto d'aiuto.
Ad inizio agosto la volatilità è stata contenuta, ma il timore per una potenziale resa dei conti tra Stati Uniti e Cina a causa della visita di Nancy Pelosi, presidente della Camera, a Taiwan si è già manifestato nelle contrattazioni asiatiche odierne.
In un contesto definito "bear market rally", Cointelegraph analizza i livelli di supporto e resistenza cruciali da affrontare sui brevi timeframe.
La media mobile a 200 settimane non convince
Analizzando l'order book di Binance, il più grande exchange a livello globale per volume, si denotano immediatamente livelli di interesse in acquisto e in vendita.
Al momento, BTC/USD sta consumando una fascia di offerte appena sotto i 23.000$. Se tutta la liquidità dovesse essere assorbita, tuttavia, non ci sarà molto altro a sostenere la price action fino ai 21.000$.
La forza dei "muri" di acquisto e vendita sugli order book di Binance può essere ingannevole, in quanto gli operatori che muovono grandi volumi sono in grado di spostare rapidamente le bid o le ask da un livello all'altro.
Gli ultimi dati, caricati ieri sui social media di Material Indicators, evidenziano l'importanza della media mobile a 200 settimane (MA) di Bitcoin, appena sopra i 22.800$.
Alcune whale, sottolinea Material Indicators, stanno tentando di mantenere la MA a 200 settimane ma, considerato lo scarso supporto da parte di altri player, il prezzo tende a scendere al di sotto della trendline.
"Non sembra che stiano ricevendo molto aiuto dagli altri player. Non sono certo di quanto possano continuare così", si legge in un commento.
26.000$ e poi giù verso "nuovi minimi"?
Nonostante la situazione di Taiwan abbia innervosito i mercati oggi, un rialzo a breve termine di Bitcoin non è da escludere, anche secondo alcuni analisti più conservatori.
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Per il popolare account Twitter Il Capo of Crypto, BTC/USD potrebbe addirittura raggiungere i 25.000$ prima di tornare più in basso rispetto ai livelli attuali.
In risposta, il collega trader Jibon ha suggerito che l'asset potrebbe arrivare a 28.000$, prima di entrare in un pivot ribassista.
$28,056 Sir
— Trader_J (@Trader_Jibon) August 2, 2022
Pur non esprimendosi su un potenziale obiettivo ribassista, Venturefounder, collaboratore della piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant, ha definito i 22.000$ come un "buon prezzo" per impostare un long su BTC.
Le altcoin, tra cui Ether (ETH), sono considerate meno invitanti.
"Continuo a pensare che la maggior parte delle altcoin sia troppo costosa per questa parte del ciclo, o dovrei dire che Bitcoin è troppo economico?", ha domandato ieri alla community.
"22.000$ è ancora un buon prezzo per entrare long su BTC, secondo me. Non posso dire lo stesso per le altcoin, nemmeno per $ETH".
Al momento della stesura, ETH/USD è scambiato al di sotto di 1.600$, in calo di circa il 4% nella giornata, ma ancora superiore del 12% rispetto allo stesso periodo di una settimana fa.
"A meno che non pensiate che le ALT romperanno presto al rialzo il loro massimo storico contro BTC, non ha senso essere long", ha aggiunto Venturefounder.
Un'occhiata al grafico di ETH/BTC mostra l'importanza della resistenza di 0,075 per i rialzisti di ETH, invalicata durante il rally delle criptovalute di luglio.
Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.