Secondo un'analisi, Bitcoin (BTC) ha ancora una “struttura di mercato rialzista” nonostante l'ennesimo retest del supporto a 60.000 $.
In uno dei suoi ultimi aggiornamenti su X, il popolare trader e analista Rekt Capital ha respinto il sentimento di “paura” del mercato sull'attuale andamento del prezzo di BTC.
Il sostegno al prezzo di BTC affronta una “narrazione diversa”
Secondo Rekt Capital, Bitcoin non è estraneo ai 60.000 $ come livello psicologico chiave e il fatto di tornare a testarlo dall'alto non è un motivo per avere paura.
Negli ultimi tre giorni BTC/USD è sceso di circa il 6%, mentre in precedenza aveva toccato i massimi di due mesi sopra i 66.000 $, secondo i dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView.
Grafico a 1 ora di BTC/USD. Fonte: TradingView
“Negli ultimi mesi BTC ha rivisitato innumerevoli volte la soglia dei 60.000 $,” spiega nel post di X.
“Eppure le persone diventano ugualmente timorose in caso di pullback e ogni volta per un motivo diverso. Stesso prezzo. Narrazione diversa. Mai una perdita nella struttura di mercato rialzista”.
Rekt Capital non è affatto solo nel suo atteggiamento fiducioso. Il collega Jelle sostiene che la coppia BTC/USD sia ancora in fase di resistenza/supporto (R/S) più consistente.
“Un po' di rosso per iniziare il trimestre e tutti sono in modalità PTSD”, ha dichiarato ai follower di X.
“Nel frattempo, la struttura di mercato di Bitcoin è di nuovo rialzista e stiamo trasformando il S/R chiave in un supporto. Non fatevi scuotere”.
Grafico BTC/USD. Fonte: Jelle/X
In precedenza, Cointelegraph aveva riportato diverse previsioni ribassiste sul prezzo di BTC che prevedevano un calo fino al 10% — o più — al di sotto dei 60.000 $ in caso di cedimento.
Il 3 Ottobre l'imprenditore e appassionato di criptovalute Mark Cullen si è unito a questo schieramento, consigliando ai trader di prepararsi a un potenziale calo a circa 57.000 $.
“Ci vuole tempo, ma Bitcoin sembra ancora diretto verso il basso”, concludeva parte di un post su X.
Grafico BTC/USD. Fonte: Mark Cullen/X
La metrica degli short-term holder di Bitcoin a raggiunge la zona “stack"
Analizzando i dati onchain, Checkmate, il creatore pseudonimo della risorsa di dati Checkonchain, ha analizzato il recente andamento del prezzo attraverso la lente delle prese di profitto da parte degli speculatori di Bitcoin.
A tal fine è stata utilizzata la metrica STH-SOPR (short-term holder spent output profit ratio), che analizza la percentuale di fondi in profitto quando vengono spostati onchain dagli speculatori. Tali soggetti sono quelli che detengono i fondi in questione per un massimo di 155 giorni.
L'STH-SOPR è ora sceso al di sotto del suo valore centrale di 1,0, creando probabilmente una valida opportunità di “buy the dip”.
“Se Bitcoin STH-SOPR è alto... non comprate, significa che la gente sta prendendo profitto e applica il sell-side”, ha riassunto Checkmate.
“Al contrario, in un mercato rialzista, i cali verso l'1,0 o, preferibilmente, le brevi e brusche riduzioni di tale valore rappresentano un'opportunità per accaparrarsi i sats più economici”.
Grafico STH-SOPR del Bitcoin. Fonte: Checkmate/X
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.