Il mercato di Bitcoin (BTC) è tornato volatile: il prezzo della principale criptovaluta è rapidamente impennato da 30.000 a oltre 40.000 dollari, per poi scivolare sotto i 37.000$ e successivamente tornare a quota 39.000$. Dopo due settimane di movimenti perlopiù ribassisti, stiamo assistendo al secondo tentativo in due giorni di superare la resistenza a 40.000$.
Stando ai dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView, il 21 luglio la coppia BTC/USD ha assistito a un'improvvisa bull run, che ha fatto impennare il prezzo del 34% in appena una settimana.
La community crypto ha attribuito questo rialzo al maggiore coinvolgimento di banche tradizionali e noti imprenditori come Elon Musk e Michael Saylor. Questa settimana, anche il presunto ingresso di Amazon nel mondo delle criptovalute ha aiutato a spingere il prezzo verso l'alto, anche se l'azienda ha successivamente negato tali voci.
Nonostante la crescita, Bitcoin potrebbe ancora una volta rimanere bloccato all'interno di un range compreso fra i 30.000 e i 40.000 dollari, come avviene ormai da due mesi a questa parte. La strada per tornare all'attuale massimo storico di quasi 65.000$ è ancora lunga.
Correlato: Bitcoin mira a un minimo crescente mentre un trader prevede un breakout a 45.000$
Secondo un recente sondaggio condotto dalla CNBC, che ha intervistato un ristretto gruppo di portfolio manager ed equity strategist, il 44% ritiene che il prezzo di Bitcoin tornerà nuovamente sotto i 30.000$. Il 56% ha espresso pareri più rialzisti: il 25% prevede che tornerà a 45.000$, un altro 25% a 55.000$, e soltanto il 6% anticipa un ritorno a 60.000$.