Il 20 dicembre, Bitcoin (BTC) ha perso più del 5% dai massimi locali mentre le tensioni macro persistono nella nuova settimana.
Analista: preparatevi a una fine del 2021 volatile
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che lunedì mattina BTC/USD è tornato sotto i 46.000$, toccando un minimo a 45.614$ su Bitstamp.
La coppia aveva raggiunto i 48.300$ prima di una brusca inversione dovuta alla debolezza tra le azioni nei mercati asiatici legata al coronavirus.
“I mercati azionari statunitensi avranno una brutta giornata oggi. Anche i mercati azionari europei vedranno perdite all’apertura,” ha avvertito il collaboratore di Cointelegraph Michaël van de Poppe in un nuovo aggiornamento su YouTube.
“In realtà ci stiamo preparando a una forte volatilità nelle ultime settimane di quest’anno.”
Come già segnalato da altri, van de Poppe ha evidenziato che la forza del dollaro statunitense sta ostacolando ulteriormente gli asset di rischio come Bitcoin. Mentre l’indice del dollaro statunitense (DXY) affronta una resistenza, Bitcoin sta lottando per difendere un supporto in un classico movimento inversamente correlato.
“Ciò che vuoi vedere in una struttura di inversione è quanto abbiamo visto anche a settembre,” ha aggiunto, menzionando il breakout dai 40.000$ alla fine del mese.
Massimo dolore per i possessori di lira turca
Mentre scarseggia l’ottimismo tra i trader di Bitcoin, solo gli eventi in Turchia hanno fornito una sorta di risvolto positivo per chi ha deciso di diversificare in BTC.
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In seguito all’annuncio della riduzione dei tassi d’interesse da parte del presidente Recep Tayyip Erdoğan, la valuta fiat nazionale della Turchia, la lira (TRY), è crollata a un nuovo minimo storico di 17,8 contro il dollaro:
“Nuova settimana, nuovi minimi. La lira turca precipita a un altro minimo storico dopo che Erdogan afferma che l’Islam chiede tassi più bassi. Il calo dall’inizio dell’anno ammonta ora al 57,4%.”
New week, new lows. #Turkey Lira plunges to another All-time low after Erdogan says Islam demands lower rates. Now down 57.4% YTD. pic.twitter.com/No6j5flgbf
— Holger Zschaepitz (@Schuldensuehner) December 20, 2021
Portando le perdite dall’inizio dell’anno quasi al 60%, la recente contrazione ha spostato nuovamente l’attenzione su Bitcoin e altre criptovalute come potenziale copertura contro politiche economiche estreme.
BTC/TRY ha superato 800.000 in un movimento da record nella notte, raddoppiando nell’arco di due mesi e mezzo.
Inoltre, la lira turca è scesa sotto la soglia di parità con la sterlina egiziana (EGP) per la prima volta nella storia. Erdoğan ha adottato un approccio ostile nei confronti delle criptovalute, prendendo provvedimenti per bandire il settore dalla Turchia.