Il Bitcoin (BTC) scenderà ancora più in basso, nonostante la sua impennata sopra i 4.000$ della scorsa settimana: lo ha dichiarato alla CNBC il fondatore di Morgan Creek Digital Assets Anthony Pompliano.
Durante un'intervista, Pompliano, che è anche un assiduo frequentatore dei social media, ha sostenuto che i mercati del Bitcoin troveranno il loro bottom solo quando il prezzo scenderà a quota 3.000$.
"In realtà, breve periodo, credo che scenderà ancora", ha dichiarato alla rete televisiva.
A novembre, Pompliano aveva predetto un crollo a quota 3.000$ per la coppia BTC/USD, che si è effettivamente verificato qualche settimana fa.
Successivamente, i prezzi di molti mercati delle criptovalute sono decollati: il Bitcoin ha raggiunto il record mensile di 4.300$, per poi subire una graduale correzione fino al valore corrente di 3.782$. Alcune altcoin ha guadagnato anche di più, come nel caso di Bitcoin Cash (BCH) and Ethereum (ETH), che hanno praticamente raddoppiato le loro quotazioni.
Pompliano ha inoltre negato le teorie della correlazione tra i prezzi del Bitcoin e quelli dei tradizionali mercati azionari e/o FAANG, cioè Facebook, Apple, Amazon, Netflix e Google.
Proprio come le criptovalute, anche i titoli FAANG hanno subito un forte crollo, seguiti dai titoli tradizionali durante il periodo di Natale.
"Sono assolutamente d'accordo sul fatto che ci siano alcune componenti psicologiche in gioco quando il mercato azionario abbassa", ha continuato Pompliano, osservando che il Bitcoin ha dimostrato di non avere alcuna correlazione con lo S&P 500.
La scorsa settimana, il trader Tone Vays ha dichiarato che una chiusura al di sotto della media mobile a 50 mesi potrebbe portare il Bitcoin a quota 1.300$.