L'Office of Financial Regulation della Florida sta valutando la possibilità di intraprendere un'azione esecutiva contro Bittrex, il crypto exchange con sede negli Stati Uniti che a Maggio ha presentato istanza di protezione dalla bancarotta ai sensi del Chapter 11.
In un documento depositato il 5 Luglio presso il Tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto del Delaware, Brandon Greenberg, Assistant General Counsel dell'Office of Financial Regulation (OFR) della Florida, ha dichiarato che il regolatore statale ha ricevuto informazioni riguardo il presunto mancato rispetto della legge da parte di Bittrex. Secondo Greenberg, l'OFR ha ancora la "discrezionalità amministrativa" di accusare o meno Bittrex.
Il 17 Aprile la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha presentato una denuncia contro Bittrex, il 30 Aprile l'exchange ha rinunciato alla sua licenza come money transmitter in Florida e l'8 Maggio ha presentato istanza di fallimento. All'epoca, l'OFR aveva dichiarato che la rinuncia alla licenza da parte di Bittrex "non avrebbe influito sull'azione legale", che comprendeva accuse di mancata separazione degli asset dei clienti dal capitale operativo, di mancato mantenimento di una garanzia fideiussoria e di un'altra denuncia omessa dalla documentazione del tribunale.
L'azione esecutiva della SEC, il caso di bancarotta e la potenziale causa in Florida hanno fatto seguito all'annuncio di Bittrex di voler chiudere le operazioni negli Stati Uniti entro Aprile, a causa della "continua incertezza normativa" nel Paese. Il 15 Giugno l'exchange ha annunciato che determinati utenti potevano accedere ai loro account e prelevare fondi fino al 31 Agosto.
Sebbene ad Aprile la SEC abbia presentato accuse separate contro Bittrex Global, l'exchange globale non è stato quasi toccato dai problemi finanziari e normativi che affliggono l'exchange statunitense. La società globale è regolamentata in Liechtenstein e alle Bermuda.