Larry Fink, CEO di BlackRock, dubita della praticabilità d'uso del Bitcoin (BTC) per le transazioni quotidiane, ribadendo che dovrebbe essere percepito pubblicamente come una pura asset class.
L'11 Gennaio, in un'intervista alla CNBC, Fink ha dichiarato di credere nel Bitcoin, considerandolo una forma alternativa di conservazione della ricchezza piuttosto che un candidato a sostituire le valute nazionali.
"Non credo che sarà mai una valuta. Credo che sia un'asset class".
Tuttavia, è convinto che le valute digitali delle banche centrali (CBDC) si concretizzeranno nel prossimo futuro.
"Penso che creeremo valute digitali e che useremo la tecnologia per farlo. Useremo la blockchain", ha dichiarato.
Secondo i recenti dati di Cointelegraph, oltre 100 Paesi stanno studiando lo sviluppo delle CBDC, mentre 39 Paesi hanno già avviato iniziative pilota, proof-of-concept o CBDC.
Quando gli è stata chiesta la sua posizione sulle recenti previsioni di prezzo del Bitcoin (BTC) fatte da Cathie Wood, CEO di ARK Invest, che vanno da 600.000 a 1 milione di dollari, Fink ha risposto che al momento il prezzo non è la sua principale preoccupazione.
"Non ci ho nemmeno pensato", ha dichiarato Fink, spiegando che per lui non è stata una priorità, poiché si sta concentrando principalmente sull'offerta di "uno strumento in grado di immagazzinare ricchezza" attraverso il suo exchange-traded fund (ETF) Bitcoin spot recentemente approvato.
"Penso che se si avvicinerà a quel livello, l'oro rappresenterà un valore ancora più grande. E siamo chiari, se si pensa all'oro digitale, ci sarà un punto di contatto tra l'oro e Bitcoin".
Nel frattempo, in un'intervista separata rilasciata a Fox Business lo stesso giorno, Fink ha chiarito che l'ETF Bitcoin contribuirà a legittimare un settore che fin dall'inizio ha affrontato lo scetticismo.
"L'avvento dell'ETF Bitcoin è un esempio del fatto che lo stiamo legittimando; stiamo creando maggiore sicurezza", ha dichiarato.
Con l'approvazione dell'ETF Bitcoin, BlackRock ha un record di 576 approvazioni di ETF a fronte di un solo rifiuto.