La Fondazione svizzera senza scopo di lucro Anoma si è assicurata un importante finanziamento per continuare lo sviluppo e la ricerca della sua architettura blockchain di terza generazione.
Un terzo round di raccolta fondi ha assicurato 25 milioni di dollari all'organizzazione, la quale è impegnata nello sviluppo di ciò che descrive come un'architettura blockchain centrata sull'intento generalizzato. La tecnologia è considerata in grado di consentire lo sviluppo di applicazioni e servizi completamente decentralizzati (DApps), che spaziano dagli exchange decentralizzati (DEXs) ai protocolli di rollup blockchain.
Adrian Brink, cofondatore di Anoma, ha dichiarato a Cointelegraph che la sua architettura di terza generazione consente una maggiore componibilità e facilità d'uso rispetto ai protocolli smart contract esistenti, come Ethereum e la sua Ethereum Virtual Machine (EVM).
Brink ha sottolineato l'evoluzione dei sistemi blockchain: Bitcoin (BTC) è stata la prima generazione di architetture di settlement scriptate. Ethereum è diventato la seconda generazione con un'architettura di settlement programmabile, mentre Anoma si propone di favorire la decentralizzazione delle applicazioni e delle piattaforme basate su blockchain esistenti:
"Anoma è la prima architettura incentrata sull'intento, che segna la terza generazione di architetture in contrasto con le attuali architetture incentrate sulle transazioni e sulla blockchain".
L'ultimo round di raccolta fondi è destinato a sostenere le iniziative di sviluppo e ricerca in corso per l'architettura di Anoma e gli strumenti per gli sviluppatori del suo ecosistema.
Brink sottolinea il principio di progettazione principale di Anoma, l'intent-centricity, che consente versioni completamente decentralizzate di DApp esistenti come i rollup, i marketplace di token non fungibili (NFT) come OpenSea e Flashbots e gli exchange decentralizzati, dotati di componenti centralizzati e funzioni di regolamento on-chain limitate:
"Permette di realizzare applicazioni impossibili da realizzare sui protocolli smart contract esistenti, come Gitcoin completamente decentralizzato, Plural Money, Finanza collaborativa, DAO multidimensionali, rollup runtime o multiparty multivariate bartering".
Brink descrive il design incentrato sull'intento di Anoma come un approccio radicalmente nuovo al modo in cui l'industria progetta i sistemi decentralizzati, in contrasto con gli approcci incentrati sulle transazioni o sulle blockchain come Bitcoin, Ethereum e altre blockchain.
Un rapporto di Chainalysis di luglio 2022 ha evidenziato il panorama, con Algorand, BNB Chain e Avalanche che emergono come chain layer-1 concorrenti di Ethereum che puntano a fornire maggiore scalabilità o sicurezza.
Numerose blockchain di livello 1 sono state progettate secondo lo schema di Bitcoin ed Ethereum, alimentando le funzionalità delle transazioni e degli smart contract.
Traduzione a cura di Walter Rizzo
