BNB Chain si prepara all’hard fork Pascal, previsto sulla mainnet per metà marzo 2025. Il fork della testnet è invece in programma per febbraio.
L’aggiornamento mira a migliorare la compatibilità della rete con Ethereum, introducendo smart contract wallet nativi: una funzionalità attesa anche con l’imminente aggiornamento Pectra di Ethereum.
Questi nuovi wallet includeranno limiti di spesa e transazioni in batch, oltre a migliorare la sicurezza grazie al supporto multisignature. L’integrazione del BEP-439 (equivalente all’EIP-2537 di Ethereum) permetterà inoltre di aggregare più firme digitali in un’unica firma, semplificando la verifica delle transazioni.
Fonte: BNB Chain Developers
BNB Chain ha già pianificato altri due hard fork: Lorentz, previsto per aprile 2025, ridurrà l’intervallo tra i blocchi a 1,5 secondi. Maxwell, in arrivo a giugno 2025, lo abbasserà ulteriormente a 0,75 secondi.
Pascal di BNB Chain e Pectra di Ethereum
L’aggiornamento Pascal di BNB Chain si allinea al tanto atteso upgrade Pectra di Ethereum, uno degli hard fork più importanti di sempre per il network. Pectra apporterà miglioramenti significativi in termini di efficienza, sicurezza e funzionalità degli smart contract, oltre a introdurre smart contract wallet nativi.
Fonte: Tim Beiko
Un altro elemento chiave di Pectra sarà l'ottimizzazione delle capacità di gestione dei dati della rete: l'aggiornamento aumenterà infatti il numero massimo di blob per blocco a nove, migliorando la disponibilità dei dati e rendendo i rollup più economici ed efficienti.
I meme danno nuova vita a BNB Chain
Nei suoi primi anni, BNB Chain è stata una delle blockchain più popolari del settore, grazie al supporto di Binance e all’elevata capacità di elaborazione delle transazioni. Tuttavia, ha progressivamente perso centralità mentre Solana ed Ethereum si contendevano la leadership nel settore DeFi.
Ma di recente la rete ha vissuto una rinascita, parzialmente grazie a un riferimento del fondatore di Binance, Changpeng Zhao, al suo cane di nome Broccoli. Questo episodio ha innescato un'esplosione di memecoin sulla rete, rinnovando l’interesse per questa blockchain.
Anche la criptovaluta nativa del network, BNB, ha reagito positivamente: ha registrato un aumento di quasi il 14% nelle ultime due settimane, superando il rivale Solana (SOL) e conquistando così il quinto posto nella classifica del market cap. Nello stesso periodo SOL ha subito una flessione di circa il 10%, complice il declino delle sue memecoin, colpite da scandali di insider trading e accuse di rug pull.