Brave, popolare browser basato sulla tecnologia blockchain, ha annunciato lo sviluppo di un nuovo wallet per Ethereum.

Incompatibile con Brave Rewards

La nuova funzione Crypto Wallets, spiega l'azienda, supporterà non soltanto la criptovaluta ETH, ma anche gran parte dei token basati sul network di Ethereum. Fra questi anche il Basic Attention Token (BAT), il token nativo di Brave. Il nuovo portafoglio supporterà anche interazioni con applicazioni decentralizzate, rendendo a tutti gli effetti Brave un browser Web3.

Tuttavia, il nuovo wallet non potrà interagire in maniera diretta con Brave Rewards. Questo significa che gli utenti non potranno, almeno in un primo momento, trasferire i propri BAT fra Brave Rewards e Crypto Wallets. Si tratta infatti un portafoglio totalmente client-side, e dovranno essere gli utenti stessi a gestire le proprie chiavi private:

"Non è necessaria alcun tipo di verifica per utilizzare Crypto Wallets. Si tratta di un wallet client-side: [...] questo significa che dovrete essere voi utenti a controllare tutte le chiavi. L'azienda Brave non sarà in alcun modo coinvolta nelle vostre transazioni. Non sappiamo cosa fate con i fondi e non possiamo controllarli in alcun modo."

A tal proposito, al fine di evitare potenziali incidenti, la compagnia consiglia a chi desidera utilizzare Crypto Wallets di "depositare soltanto piccole quantità di denaro e mantenere backup regolari".

Infine, l'azienda pianifica di implementare in futuro il supporto per Uphold, offrendo agli utenti una maniera alternativa per trasferire fondi fra Brave Rewards e Crypto Wallets.

Brave Rewards, un servizio in continua espansione

Questa settimana Brave Rewards, una funzione che consente di donare in maniera diretta criptovalute ai creatori di contenuti, è stato esteso a Reddit e Vimeo. Attualmente il servizio supporta anche Youtube, Twitch e Twitter, e in futuro comprenderà persino GitHub.

"Grazie a Brave Rewards", spiega l'azienda sul sito web ufficiale, "puntiamo a realizzare un internet migliore, nel quale gli utenti possono navigare sul web, ottenere ricompense e supportare i creatori di contenuti preservando la propria privacy".