Brian Quintenz, candidato del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla presidenza della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), ha reso pubblici diversi messaggi scambiati con i cofondatori di Gemini Cameron e Tyler Winklevoss, suggerendo i motivi per cui i fratelli potrebbero aver tentato di interferire con la sua nomina all'agenzia.
In un post pubblicato mercoledì su X, Quintenz ha affermato di aver reso pubblici i messaggi perché temeva che Trump “potesse essere stato fuorviato” dai cofondatori di Gemini. I messaggi sembrano mostrare che Tyler Winklevoss abbia inviato a Quintenz informazioni sul caso civile di Gemini con la CFTC, risolto con una multa da 5 milioni di dollari a gennaio.
“La CFTC ha abusato totalmente del privilegio del processo deliberativo, oltre a molti altri abusi, per impedirci persino di poterci difendere in modo equo in tribunale”, ha scritto Winklevoss a Quintenz il 25 luglio.
Secondo il candidato presidente della CFTC, i fratelli cercavano alcune garanzie riguardo a quella che definivano la “caccia al trofeo legale” dell'agenzia, garanzie che lui non era disposto ad accordare, come ha affermato.
“Credo che questi messaggi chiariscano cosa volevano da me e cosa mi sono rifiutato di promettere”, ha affermato Quintenz. “Mi risulta che dopo questo scambio abbiano contattato il Presidente e chiesto che la mia conferma fosse sospesa per motivi diversi da quelli riportati in questi messaggi”.
Cointelegraph ha contattato un portavoce di Gemini per un commento, ma al momento della pubblicazione non aveva ricevuto alcuna risposta.
Il voto del Senato su Quintenz è ancora in sospeso
I messaggi sono arrivati pochi giorni prima delle notizie secondo cui i cofondatori di Gemini avrebbero contattato la Casa Bianca chiedendo a Trump di riconsiderare la nomina di Quintenz.
I membri della Commissione Agricoltura del Senato avevano in programma di interrogare Quintenz a luglio, prima della pausa estiva di un mese, ma hanno rinviato l'evento su richiesta della Casa Bianca.
La pubblicazione dei messaggi arriva a meno di 48 ore dall'Initial Public Offering di Gemini, prevista per venerdì. L'azienda punta a una valutazione di 3 miliardi di dollari, ma non è chiaro quale impatto potrebbero avere sugli investitori le informazioni fornite da Quintenz.