Nell'ottobre del 2014, il Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha lanciato il MIT Bitcoin Project, un'iniziativa nata con l’obiettivo di regalare Bitcoin ai partecipanti, per un valore complessivo di 500.000$.

Gli studenti potevano ottenere 100$ in BTC (pari a circa 0,3 BTC all’epoca) in cambio della partecipazione a un sondaggio. Il progetto è stato guidato da due studenti, Jeremy Rubin e Dan Elitzer, che sono riusciti a raccogliere 500.000$ tra contributi di ex studenti universitari e rappresentanti della comunità Bitcoin.

L'iniziativa aveva lo scopo di incoraggiare l'esplorazione delle valute digitali e promuovere il campus come hub globale per la ricerca sulle criptovalute.

Soltanto 3.100 studenti presero parte all'iniziativa, e pertanto quasi 200.000$ di Bitcoin non vennero reclamati da nessuno: ciò significa che, in base ai valori attuali, all'epoca l'università distribuì circa 33,8 milioni di dollari in BTC!

Probabilmente la maggior parte degli studenti avrà già speso i Bitcoin ottenuti gratuitamente grazie al progetto, anche perché la libreria cooperativa del MIT introdusse nel settembre del 2014 la possibilità di acquistare con BTC libri di testo, materiale scolastico e merchandise a tema MIT.

Bloomberg ha tuttavia trovato e intervistato una studentessa che detiene ancora i Bitcoin ricevuti dal MIT sette anni fa. Nonostante il valore di 0,3 BTC sia sceso dai 19.500$ di metà aprile a quasi 11.000$ di oggi, l’ex allieva del MIT Mary Spanjers descrive la sua esperienza con la criptovaluta come "decisamente notevole", aggiungendo:

"La maggior parte di noi non aveva preso molto sul serio l’iniziativa."

Bloomberg ha incontrato anche altri ex studenti del MIT, che però hanno speso subito i loro Bitcoin. Diversi partecipanti hanno ammesso con un certo rammarico di aver investito i loro BTC in generi alimentari o ristoranti, incluso un locale di sushi nelle vicinanze che accettava Bitcoin come metodo di pagamento. I forum online suggeriscono che altri alunni hanno sperperato le loro criptovalute in birra, scarpe e altre spese frivole.

Christian Catalini, professore associato del MIT che ha supervisionato il progetto Bitcoin, stima che il 10% degli studenti partecipanti abbia incassato il proprio BTC già nelle prime due settimane, mentre il 25% ha reclamato la valuta digitale al momento del completamento del progetto, a metà 2017.