Il sentiment crypto si è riportato in territorio neutrale, con i mercati che giovedì hanno mostrato segni di ripres , dopo un breve calo nella zona di “paura” durante la giornata precedente, quando Bitcoin è scivolato a 112.000$.
Tuttavia, gli analisti hanno prontamente avvertito che si prospetta un periodo di maggiore volatilità.
Durante le contrattazioni di mercoledì in tarda serata, Bitcoin (BTC) ha corretto a 112.350$ su Coinbase, siglando una correzione del 10% rispetto al picco di agosto di poco superiore ai 124.000$ e riportando l'indice Bitcoin Fear & Greed a 44, il livello più basso degli ultimi due mesi.
Da allora la quotazione ha iniziato a recuperare, riconquistando il livello di 114.500$ durante le prime contrattazioni odierne, stando a TradingView, con un conseguente rafforzamento del sentiment. L'indice è ora tornato in territorio neutrale, con un rating di 50.
“Come previsto, i mercati crypto hanno iniziato a rimbalzare”, affermano gli analisti blockchain di Santiment, che invitano comunque alla cautela: “attenzione a ulteriore FUD: i mercati si muovono in modo opposto alle aspettative della massa”.
Santiment precisa inoltre che diversi asset crypto stanno registrando un crescente interesse social, tra cui Bitcoin, Tether (USDT), XRP (XRP), Cardano (ADA) e un misterioso memecoin chiamato SNEK.
Bitcoin Fear and Greed Index is 50. Neutral
— Bitcoin Fear and Greed Index (@BitcoinFear) August 21, 2025
Current price: $114,056 pic.twitter.com/TxMDtH9GLY
Vacilla il sentiment
“Uno degli aspetti più curiosi di Bitcoin è il sentiment, in quanto molto mutevole. Un attimo prima vi è euforia, un attimo dopo il panico più totale. Molti Bitcoin sono stati scambiati a causa di tali reazioni emotive”, riferisce l’imprenditore Bitcoin e consulente crypto del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, David Bailey, il quale consiglia di mantenere una visione più ampia e rimanere concentrati.
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“I prezzi delle crypto hanno ceduto terreno nell'ultima settimana a causa dei fattori macroeconomici che hanno aggiunto ulteriori ostacoli nell'immediato”, aggiunge Augustine Fan, responsabile della divisione insights presso SignalPlus, provider di servizi software per il crypto trading.
Ha inoltre evidenziato come il Segretario al Tesoro Scott Bessent “abbia deluso gli operatori sostenendo che il governo non acquisterà più BTC per la sua riserva strategica in Bitcoin”, anche se Bessent sembra aver fatto marcia indietro su tali dichiarazioni in un post pubblicato su X poche ore dopo.
Nelle ultime 24 ore, la capitalizzazione di mercato totale è tornata a 3.960 miliardi di dollari dopo un aumento del 2%; tuttavia, questa settimana potrebbe essere caratterizzata da ulteriore volatilità.
Riflettori puntati su discorso del presidente della Fed a Jackson Hole
Gli investitori attendono con impazienza il discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell alla conferenza di Jackson Hole di venerdì, che storicamente ha sempre influenzato i mercati.
“I mercati si preparano per Jackson Hole, con il tono di Powell che potrebbe scuotere i mercati azionari e crypto”, riporta mercoledì BitGo, provider di soluzioni Bitcoin.
I mercati anticipano la possibilità che Powell non preveda tagli dei tassi a settembre, ma se “dovesse mostrarsi moderato e propenderà per un taglio dei tassi, si scatenerà il turbo”, riferisce mercoledì l’autore Jason Williams.
“Jackson Hole determinerà la direzione futura delle crypto”, commenta il trader della CNBC Ran Neuner, aggiungendo: “Trump sollecita un taglio dei tassi con buone ragioni, ma Powell lo ascolterà?”.
Attualmente, il FedWatch Tool del CME, basato sui futures, prevede un'82% di possibilità di un taglio dei tassi il 17 settembre, sebbene la cifra sia in calo.