Dopo che Bitcoin non è riuscito a risollevarsi dal recente calo sotto i 113.000 dollari, registrando il minimo degli ultimi 17 giorni, i crypto trader retail sembrano aver cambiato rotta, suggerendo ulteriori ribassi.

“I trader retail hanno compiuto un 180° dopo che Bitcoin non è riuscito a risollevarsi ed è sceso sotto i 113.000$”, affermano mercoledì gli analisti della società di analisi blockchain Santiment.

Santiment riferisce inoltre che le ultime 24 ore hanno siglato “il sentiment più ribassista mai registrato sui social media” dal 22 giugno, giorno in cui i timori di una guerra in Medio Oriente hanno causato una cascata di vendite dettate dal panico.

La società ritiene che il sentiment negativo sui social sia positivo per chi acquista sui ribassi, soprattutto quando “le strade sono insanguinate e la paura è al massimo”.

I trader retail di breve termine sono anche più inclini a vendere in preda al panico o a realizzare profitti rapidi rispetto ai loro corrispondenti più prudenti, che considerano questa asset class un investimento a lungo orizzonte temporale.

Santiment sostiene dunque che le vendite dettate dal panico siano un “buon segnale di un imminente rimbalzo”.

Il sentiment della folla è passato a “ultra ribassista”. Fonte: Santiment

Bitcoin scende in zona di supporto

Durante le contrattazioni di martedì su Coinbase, Bitcoin (BTC) è sceso a 112.656$, stando a TradingView, il prezzo più basso dal 3 agosto, giorno in cui era scivolato verso i livelli di supporto intorno ai 112.000$.

BTC ha ora registrato un calo dell'8,5% rispetto al suo massimo storico raggiunto la scorsa settimana di poco superiore ai 124.000 dollari, mentre la capitalizzazione totale del mercato crypto è passata sotto i 4.000 miliardi di dollari, toccando il minimo delle ultime due settimane.

L'indice Bitcoin Fear & Greed è scivolato in “Fear” con un rating di 44 su 100, livello più basso da fine giugno.

“I mercati si muovono nella direzione opposta alle aspettative della folla”, ribadisce Santiment.

Riuscirà il ciclo rialzista a ripetersi?

Le correzioni di mercato durante un ciclo rialzista non costituiscono nulla di nuovo e sono parte integrante del ciclo più ampio. Negli anni precedenti, nella stessa fase del ciclo, si sono verificati cali simili, spesso definiti bear trap”.

Gli analisti hanno ampiamente condiviso il grafico che mostra una correzione “bear trap” nella stessa fase dell'anno di bull market. Fonte: Cyclop

A settembre 2017, durante il bull market, BTC ha subito una correzione del 36% prima di raggiungere un nuovo picco tre mesi dopo.

Uno scenario simile si è verificato anche a settembre 2021, quando BTC ha corretto del 23% prima di raggiungere il massimo storico più tardi nello stesso anno.

Se la storia dovesse ripetersi e nel 2025 si verificasse una correzione simile, BTC potrebbe scendere fino a 90.000 dollari il mese prossimo, prima di recuperare e raggiungere un nuovo massimo storico.