Quest'oggi Bitcoin (BTC) è arrivato a meno di 1.000$ dai massimi del ciclo precedente, a causa di un significativo incremento delle liquidazioni nei mercati crypto.
Bitcoin al prezzo più basso degli ultimi 18 mesi
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che BTC/USD ha raggiunto i 20.816$ su Bitstamp: il livello più basso dalla settimana del 14 dicembre 2020.
Un sell-off iniziato prima del week-end si è intensificato dopo l'apertura di Wall Street del 13 giugno: sia Bitcoin che le altre criptovalute sono scese in linea con le azioni statunitensi.
L'S&P 500 ha chiuso la giornata in ribasso del 3,9%, mentre il Nasdaq Composite ha perso il 4,7% prima di alcuni commenti sulla propria politica anti-inflazione da parte della Federal Reserve statunitense. Ma ad aver sofferto maggiormente sono state le criptovalute: la coppia BTC/USD ha perso il 30% del proprio valore rispetto alla scorsa settimana.
Bitcoin si trova ora "sgradevolmente vicino" a scivolare sotto i 20.000$, ha dichiarato la società di trading QCP Capital. Tale cifra rappresenta il picco del precedente ciclo di halving: ad oggi, Bitcoin non è mai sceso sotto il massimo del ciclo precedente.
In una circolare su Telegram, QCP ha spiegato che sia il problema dell'inflazione che la presunta insolvenza del protocollo Celsius potrebbero stai facendo pressione su BTC:
"Abbiamo espresso preoccupazione per il collasso di un importante attore di credito dopo l'implosione di LUNA. Il mercato è ora nel panico, a causa della potenziale insolvenza di Celsius e degli effetti che questo potrebbe avere sul mercato.
Alcuni livelli di liquidazione chiave che il mercato sta cercando sono 1.150$ in ETH, 0,8 in stETH/ETH e 20.000$ in BTC. Siamo ora sgradevolmente vicini a tali cifre."
Gli analisti sono incerti su quali saranno i futuri movimenti di Bitcoin, e se le sue trendline chiave reggeranno come supporto:
"Candela rossa mortale, candela verde altrettanto mortale."
Deadly red candle, deadly green candle.
— Michaël van de Poppe (@CryptoMichNL) June 13, 2022
Rekt Capital ha inoltre avvertito che il ritorno alla 200-Week Simple Moving Average (SMA) a 22.400$ non è stata accompagnata da un incremento d'interesse significativo, lasciando intendere che potremmo assistere a livelli ancora più bassi:
"Bitcoin ha raggiunto la media mobile a 200 settimane, ma l'afflusso dei volumi non è stato così forte come nei precedenti bottom dei bear market."
Attualmente, la 200-SMA sembra agire più come resistenza che come supporto nelle finestre temporali più brevi.
Soffrono anche le altcoin
Per quanto riguarda le altcoin, Ether (ETH) è sceso del 40% rispetto al picco della scorsa settimana: è ora quasi tornato a quota 1.000$.
Se questo livello venisse infranto, si tratterebbe della prima volta che ETH/USD torna a un prezzo a tre cifre da gennaio 2021. La coppia è già scesa al di sotto del picco del precedente ciclo di Bitcoin, pari a 1.530$.
A conferma del collasso delle altcoin, la società di monitoraggio on-chain Coinglass ha pubblicato un grafico che mostra liquidazioni cross-market per oltre 1,2 miliardi di dollari in appena 24 ore.
