I sostenitori di Bitcoin (BTC) hanno un altro motivo per celebrare: dopo sette settimane il Crypto Fear & Greed Index, un indicatore molto importante per la criptovaluta, non è più posizionato in "Extreme Fear", il suo valore più basso.

Il Crypto Fear & Greed Index torna in "Fear"

Lanciato nel 2018, il Crypto Fear & Greed Index mostra una sola cifra che può andare da 1 a 100. Tale numero viene calcolato prendendo in esame un gran numero di fattori, come volatilità, volumi e attività sui social media.

Sebbene un numero troppo vicino a 1 sia negativo, in quanto indica che nei mercati è presente parecchia paura ed incertezza, lo è anche anche un valore troppo vicino al 100 che al contrario indica investitori eccessivamente entusiasti.

"Con il Fear and Greed Index, tentiamo di salvare i trader dalle loro stesse risposte emotive", è possibile leggere sul sito web ufficiale dello strumento.

Quest'oggi il Crypto Fear & Greed Index mostra un valore di 28, vale a dire "Fear", rispetto al 21 ("Extreme Fear") di ieri. 

Crypto Fear & Greed Index

Crypto Fear & Greed Index. Fonte: Alternative.me

Altri segnali positivi

Il Crypto Fear & Greed Index è soltanto uno dei numerosi segnali positivi mostrati recentemente da Bitcoin. Secondo un'analisi pubblicata da Joseph Young, nel grafico di Bitcoin sono presenti due fattori tecnici che potrebbero far arrivare il prezzo della criptovaluta a 8.000$.

La scorsa settimana il celebre portale d'informazione Bloomberg ha pubblicato un report su Bitcoin, nel quale sostiene che la criptovaluta si sta preparando ad una bull run comparabile a quella del 2017.