In data odierna Genesis Global Trading, importante crypto lender, ha presentato istanza di protezione per bancarotta ai sensi del Chapter 11 a New York, diventando l'ultima società a dichiarare fallimento sulla scia del crollo di FTX. Tuttavia, l'attenzione della crypto community è rivolta alle aziende che detenevano esposizioni con la società di lending.
Secondo un rapporto, un totale di nove crypto società sarebbero esposte a Genesis, tra cui Gemini, Bybit, VanEck, Decentraland e altre. L'amministratore delegato di Bybit, Ben Zhou, ha commentato prontamente i rapporti, chiarendo che Bybit deteneva effettivamente un'esposizione di 150 milioni di dollari al crypto lender in bancarotta attraverso il suo ramo di investimento Mirana.
Zhou ha evidenziato che Mirana gestiva solo una parte delle attività di Bybit e che l'esposizione di 151 milioni di dollari riportata sia costituita da circa 120 milioni di dollari di posizioni collateralizzate, che Mirana avrebbe già liquidato. Ha inoltre assicurato che i fondi dei clienti sono separati e che i prodotti earn di Bybit non utilizzano Mirana.
Informazioni complete:
1. Mirana è il ramo di investimento di Bybit.
2. Mirana gestisce solo alcuni asset della società Bybit. I fondi dei clienti sono separati e il prodotto earn di Bybit non utilizza Mirana.
3. I 151 milioni riportati contano circa 120 milioni di posizioni collateralizzate che Mirana ha già liquidato.
Full disclosure:
— Ben Zhou (@benbybit) January 20, 2023
1. Mirana is the investment arm of bybit.
2. Mirana only manage some bybit company asset. Client fund is separated snd bybit earn product doesn’t use mirana.
3. The reported 151m has abt 120m of collateralized positions which mirana had already liquidated. https://t.co/kqVPpAMGky
Sebbene molti abbiano apprezzato il rapido chiarimento da parte del cofondatore, molti altri rimangono scettici, soprattutto relativamente ai prodotti earn dell'azienda.
Un utente ha richiesto di fornire informazioni complete sui prodotti earn e su come vengono generati i rendimenti. Un altro utente ha messo in dubbio il loro rapporto con Mirana, chiedendo se stiano operando con una strategia simile a quella di FTX/Alameda.
"Va tutto bene e i nostri utenti non hanno assolutamente nulla di cui preoccuparsi".
Tuttavia, avete un programma Earn e non avete rivelato come è stato generato il rendimento.
State gestendo una programma simile ad FTX/Alameda?
"We are fine and our users have totally nothing to worry about"
— Diyan Slavov (@diyan_slavov) January 20, 2023
Though, you have an Earn program and didn't disclose how the yield was generated?
Are you running an FTX/Alameda kind of relationship or nah? https://t.co/pumAdQFvRe
Altri utenti restano perplessi circa la tempistica della rivelazione, visti i noti problemi di Genesis. Alcuni dei suoi maggiori lender, come Gemini, hanno richiesto attivamente un'azione contro la società madre di Genesis, il Digital Currency Group. Un utente ha scritto:
"Twittare 'full disclosure' solo quando si viene colti con i pantaloni abbassati confuta automaticamente le proprie affermazioni. Se questa fosse stata 'piena divulgazione' ByBit l'avrebbe detto mesi fa".
Molti altri hanno chiesto la prova delle transazioni tra Bybit e Mirana, ricordando a Zhou che dichiarazioni simili sono state fatte in passato dai dirigenti di FTX.
Grazie per la rapidità con cui avete risposto. Sappiate che tutti sono ancora nervosi a prescindere. Più prove potete fornire, più tranquille si sentiranno le persone.
Thanks for being quick to respond to this. Just know everyone is still on edge regardless. The more proof/evidence you can provide, the better people will feel
— CryptoData (@TheCryptoData) January 20, 2023
Cointelegraph ha contattato Bybit per fare chiarezza sul suo programma earn e riportare alcune domande da parte della comunità, ma senza ricevere risposta al momento della pubblicazione.