Una compagnia automobilistica con sede a Londra ha sviluppato una piattaforma per la vendita di vetture basata sulla tecnologia blockchain. Tale servizio offre anche un exchange ed un marketplace, il quale permette di visualizzare dati storici dei veicoli e informazioni sui rischi assicurativi associati a certi paesi o città.
Secondo quanto riportato all’interno del white paper di Auto Block, nel Regno Unito sono presenti oltre 6.000 rivenditori di automobili. Un recente resoconto pubblicato dalla Society of Motor Manufacturers & Traders (SMMT) mostra tuttavia un costante declino nel numero d’acquisti di vetture, sia nuove che usate, negli ultimi due anni.
Auto Block crede che i motivi di questa contrazione del mercato siano molteplici. Da una parte rivenditori devono infatti allineare la propria strategia a lungo termine con quella di produttori e importatori; dall'altra le aziende più importanti, come Autotrader e eBay, mantengono il monopolio dell'industria, spingendo costantemente i prezzi verso il basso nel tentativo di eliminare le piccole imprese.
Auto Block ha intenzione di rivoluzionare il mercato, permettendo ai rivenditori di accedere al settore globale delle criptovalute in maniera semplice ed economica grazie ad un marketplace decentralizzato — con annunci gratuiti e costi di transazione ridotti.
Modernizzare la vendita di veicoli
Auto Block propone una soluzione suddivisa in due fasi: innanzitutto, le criptovalute verrebbero utilizzate per un sistema Point-of-Sale (POS) e per un exchange progettato specificatamente per i rivenditori di automobili: quest'ultimo permetterà loro di accettare qualsiasi valuta, sia crypto che fiat, con modesti tassi d’interesse e opzioni di prelievo estremamente versatili.
Attraverso desktop, dispositivi POS e applicazioni mobile capaci di accettare pagamenti in numerose valute, Auto Block spera di creare un mercato di facile accesso per acquirenti internazionali, introducendo opportunità d'ingresso per rivenditori sia nuovi che già esistenti.
Per agevolare ulteriormente tutto ciò, Auto Block lancerà una criptovaluta chiamata AutoCoin, la quale mira a divenire un vero e proprio standard per l’industria. Secondo la compagnia, l’utilizzo di una moneta digitale nativa offrirà svariati vantaggi per gli utenti, come maggior sicurezza e protezione dalle frodi, nonché transazioni internazionali immediate.
La seconda parte della loro soluzione comprende Autcoincars.com, una nuova piattaforma blockchain per la vendita di automobili, nella quale sarà possibile inserire annunci sui propri veicoli in maniera del tutto gratuita. Secondo la compagnia, si tratterà del primo portale dedicato all’acquisto e alla vendita di automobili, sia nuove che usate, con criptovalute: in un unico luogo saranno presenti migliaia di veicoli tra cui scegliere.
Gli algoritmi del marketplace utilizzano la blockchain per assegnare attributi ai veicoli usati, dando vita ad un enorme database di specifiche tecniche, come ad esempio età, chilometraggio, eventuali riparazioni e indennizzi assicurativi delle automobili.
L’esposizione dell’industria automobilistica alla blockchain
In un sondaggio pubblicato in data 27 agosto da Deloitte, viene sottolineato che la blockchain si sta avvicinando sempre più al “momento della rivelazione”. Nel resoconto viene inoltre svelato che le aziende operanti nell’industria automobilistica risultano particolarmente favorevoli all’utilizzo di questa tecnologia: il 57% di esse ha risposto di essere a conoscenza della blockchain, mentre il 31% sta già sperimentando con essa.
Sempre ad agosto, uno studio pubblicato da BIS Research stima che il mercato automobilistico globale basato su blockchain raggiungerà un valore di 1,6 miliardi di dollari entro il 2026: tale crescita è dovuta ai numerosi benefici offerti dalla tecnologia, come immutabilità, affidabilità e scalabilità.
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