L'organizzazione no-profit Human Rights Foundation (HRF) ha lanciato un tracker per le valute digitali delle banche centrali (CBDC), come annunciato in occasione del Freedom Forum di Oslo. Il tracker online comprende materiali educativi e una linea per le segnalazioni. Dovrebbe diventare pienamente operativo entro la fine dell'anno.

Il tracker è nato grazie a una borsa di studio durata otto mesi dell'HRF, annunciata a Gennaio. La borsa di studio è stata assegnata a Nick Anthony, analista politico del Cato Institute, Janine Romer, ricercatrice, e Matthew Mezinskis, podcaster. Il Cato Institute è un accanito oppositore delle CBDC.

Alex Gladstein, responsabile della strategia presso HRF, ha dichiarato nel video promozionale del tracker:

"Sarà una risorsa online che riporterà i progressi delle valute digitali delle banche centrali in tutto il mondo, soprattutto nei Paesi autoritari, nonché i rischi e i segnali di allarme per le libertà civili che ne derivano".

Dal momento che una CBDC è responsabilità della banca centrale, "crea un legame diretto tra i cittadini e la banca centrale", il che "apre la porta a molte preoccupazioni in materia di diritti umani quando si tratta dell'adozione delle CBDC", secondo il tracker sul sito web dell'HRF.

La prima fase del CBDC Tracker di @HRF è ora disponibile!

Appena annunciato al Freedom Forum di Oslo, la risorsa completa sarà presentata alla fine dell'anno.

Per ora, date un'occhiata alla landing page (fase 1) qui: https://t.co/OrZ2fNfy7l pic.twitter.com/FHB9DWXDqs

— Nick Anthony (@EconWithNick) June 13, 2023

L'HRF è un sostenitore attivo del Bitcoin (BTC). In passato Gladstein ha dichiarato a Cointelegraph che Bitcoin "aggiusta la democrazia" e potrebbe disincentivare le guerre.

Secondo il sito web open-source e indipendente CBDC Tracker, la stragrande maggioranza delle banche centrali del mondo sta lavorando sulle CBDC, ma finora ne sono state lanciate solo tre. Si tratta del Sand Dollar delle Bahamas, del Jam-Dex giamaicano e della eNaira in Nigeria. Il sito web elenca anche 14 progetti pilota, tra cui lo yuan digitale cinese. Secondo l'HRF, lo yuan digitale ha già 300 milioni di utenti.

Traduzione a cura di Matteo Carrone