È probabile che il prossimo presidente degli Stati Uniti sia favorevole a una valuta digitale della banca centrale (CBDC), ha dichiarato Grayscale, gestore di asset crittografici, in un post sul suo sito web, dato che gli attuali leader di entrambi i partiti politici si sono espressi a favore. Nessuno dei due sembra apprezzare Bitcoin (BTC).

Joe Biden e Donald Trump sono attualmente in netto vantaggio nei sondaggi per le presidenziali 2024 tra i membri dei rispettivi partiti. Entrambi sono "favorevoli all'esplorazione della CBDC", secondo le conclusioni tratte da Forbes all'inizio del 2023.

Trump ha definito Bitcoin una "truffa" e la posizione di Biden è stata intuita dal suo sostegno ad una tassa del 30% sul mining di Bitcoin. Grayscale non ha commentato l'atteggiamento generale di Trump nei confronti delle criptovalute e degli asset digitali. Si può ricordare che è, come minimo, favorevole ai token non fungibili.

Joe Biden ha occhi laser sulla sua tazza di caffè
Qualcuno alla Casa Bianca è un Holder di #Bitcoin
pic.twitter.com/I5q5uO8zDL

— Bitcoin Archive (@BTC_Archive) August 4, 2023

L'"Executive Order on Ensuring Responsible Development of Digital Assets" di Biden è stato preso come prova del suo sostegno generale. Un altro documento della Casa Bianca — l'Economic Report of the President del 2023 — non è stato però altrettanto lusinghiero nei confronti delle criptovalute.

I candidati in secondo piano, Robert F. Kennedy Jr., candidato Democratico, e Ron DeSantis, candidato Repubblicano, hanno entrambi manifestato il loro sostegno alle criptovalute e la loro opposizione alla CBDC.

Trump e DeSantis non sono gli unici candidati pro-crypto nella schiera dei contendenti repubblicani. Anche Vivek Ramaswamy, a cui Grayscale attribuisce un sostegno del 7% (rispetto al 63% di Trump), è considerato pro-Bitcoin e anti-CBDC.

La piattaforma economica di Ron DeSantis. Fonte: Ron DeSantis for President

Probabilmente il più accanito sostenitore delle criptovalute è Francis Suarez, sindaco repubblicano di Miami, che ha reso noto il suo amore per la tecnologia ben prima dell'inizio della campagna elettorale. Tuttavia, le sue ambizioni presidenziali sono state definite "improbabili".

Traduzione a cura di Matteo Carrone