Nel 2015, dopo aver venduto i suoi Bitcoin (BTC) su eBay con un margine di profitto del 100%, Chris Maurice, CEO dell'exchange nigeriano Yellow Card, ha iniziato a distribuire la criptovaluta all'interno dei punti vendita Taco Bell. Per questa impresa, Maurice ha collaborato con il suo amico Justin Poiroux, poi divenuto cofondatore di Yellow Card.
Durante un'intervista con Cointelegraph, Maurice ha raccontato:
"Pubblicavamo annunci su Craigslist e LocalBitcoins, nei quali dicevamo 'Ehi, possediamo Bitcoin. Vieni a trovarci, dacci dei contanti e questi BTC diventeranno tuoi'."
LocalBitcoins è una popolare piattaforma che consente di acquistare e vendere criptovalute di persona. Si tratta di un metodo di trading molto utilizzato nei mercati in via di sviluppo di Africa e Sudamerica.
Per effettuare transazioni con gli utenti interessati all'acquisto, Maurice e Justin sceglievano Taco Bell come luogo dell'incontro:
"Ogni mercoledì, verso le 7 di sera, saresti potuto andare al Taco Bell di Gay Street ad Auburn, in Alabama. Lì avresti trovato me e Justin a un tavolo posizionato in un angolo, a mangiare la nostra confezione da 12 di Doritos Locos Taco.
Avresti potuto sbattere qualche centinaio di dollari sul tavolo, e noi avremmo scansionato il tuo codice QR per darti Bitcoin."
Dopo circa due settimane, Maurice e Justin hanno deciso di ampliare il proprio business reclutando colleghi nelle università di Yale e della Georgia:
"Dopo altre tre settimane, esistevano sette Taco Bell negli Stati Uniti orientali dove era possibile entrare e comprare Bitcoin.
Abbiamo portato avanti questa impresa per circa due mesi e mezzo, prima di decidere che probabilmente avremmo dovuto fare qualcosa di meno losco con le nostre vite.
È stato allora che abbiamo avviato Yellow Card."
Dalla loro nascita nel 2008 a oggi, le criptovalute hanno compiuto passi da gigante: oggigiorno la loro portata ha quasi raggiunto il mainstream.