In occasione del North American Blockchain Summit tenutosi il 21 novembre, il commissario della CFTC Summer Mersinger ha discusso la necessità di definire politiche standard negli Stati Uniti in materia di crypto, mediante una regolamentazione basata su notifiche e commenti.
La Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti ha svolto un ruolo fondamentale nell'implementazione dell'attuale strategia di “regolamentazione attraverso l'applicazione” insieme alla Securities and Exchange Commission (SEC) sotto l'amministrazione uscente, come dimostrano le recenti accuse mosse ad Uniswap Labs.
Mersinger ha inoltre affermato come una recente controversia contro un'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) abbia richiesto alla CFTC di richiedere un verdetto del tribunale per la classificazione dell'entità. In tal caso, la CFTC mirava a classificare la DAO come una società o un'associazione:
"Ho iniziato a nutrire un certo disagio nei confronti dell'idea che stessimo definendo una sorta di politica attraverso i nostri casi di applicazione della legge ed i procedimenti giudiziari. Per me, il modo in cui si intende trattare un'entità è una questione di politica”.
Necessità di sgravi regolamentati per l'industria crypto
Mersinger sostiene che sebbene le entità crypto, comprese quelle della finanza decentralizzata (DeFi), siano spesso imputate all'interno di categorie già esistenti e ci si aspetta che operino secondo le stesse leggi, non è prevista la loro registrazione ufficiale. Ha poi aggiunto:
“Si tratta di accordi davvero complicati, poiché le informazioni che condividiamo pubblicamente con i nostri accordi di applicazione non offrono davvero molte indicazioni per chi sta tentando di fare la cosa giusta”.
Summer Mersinger, commissario della CFTC, al North American Blockchain Summit 2024. Fonte: Cointelegraph
Pertanto, Uniswap ha voluto compiere la cosa giusta, ma si è ritrovata ad attirare altre accuse, sostiene Mersinger. Ad ogni modo, Uniswap si è accordata con la CFTC pagando una “multa molto contenuta”.
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Nonostante le dimensioni ridotte rispetto ad altre agenzie come la SEC, Mersinger ha affermato che la CFTC è “l'autorità di regolamentazione ideale per il mercato spot delle criptovalute”, in quanto è in grado di implementare importanti modifiche legislative in modo abbastanza rapido senza interrompere il mercato.
Nuove leggi potrebbero consentire a crypto società di contrastare controversie illecite
Si è inoltre espressa a favore dell'introduzione di nuove leggi e normative per le imprese crypto, nonostante la sua posizione prevalentemente conservatrice:
“Ciò che stiamo constatando in questo momento è che senza leggi di alcun tipo, le agenzie come la Federal Communications Commission (FCC) possono intervenire e creare il caos, portando avanti accuse che forse non sono pertinenti”.
Mersinger ha infine raccomandato all'industria crypto di iniziare ad impegnarsi con la nuova amministrazione non appena la sua leadership sarà stata identificata. “Non abbiate paura di iniziare a bussare alle porte fin dal primo giorno, in quanto credo sia fondamentale iniziare le trattative fin da subito”, conclude Mersinger.
Traduzione a cura di Walter Rizzo