L'ex CEO di Binance, Changpeng “CZ” Zhao, ha dichiarato che la Cina sarà uno dei Paesi che adotterà una riserva strategica in Bitcoin, forse seguendo le orme del piano proposto dalla prossima amministrazione presidenziale degli Stati Uniti.
Parlando alla conferenza Bitcoin MENA ad Abu Dhabi il 9 dicembre, Zhao ha affermato di ritenere che “i Paesi più piccoli” saranno probabilmente i primi ad adottare una riserva in Bitcoin (BTC), ma il cambiamento potrebbe avvenire lentamente. L'ex CEO di Binance ha aggiunto che la posizione della Cina sulle crypto è “più difficile da prevedere” data la mancanza di trasparenza da parte del suo governo.
“Trump non è ancora entrato in carica e la riserva strategica in Bitcoin non è ancora stata attivata, quindi penso che non appena questo accadrà, vedremo cosa faranno gli altri Paesi”, ha commentato Zhao.
Changpeng Zhao parla all'evento Bitcoin MENA ad Abu Dhabi il 9 dicembre. Fonte: Cointelegraph
CZ, che è cresciuto in Cina, ha dichiarato che il Paese potrebbe “muoversi molto, molto velocemente” sulle politiche da adottare, se lo volesse. Ha aggiunto di non aver visto alcuna prova che il governo stia accumulando Bitcoin, ma è “inevitabile” che crei una riserva strategica:
“Sarei scioccato se [il governo cinese] annunciasse qualcosa e poi lo facesse - sarei molto meno sorpreso se accumulassero e poi annunciassero [...] Devono farlo a un certo punto perché è l'unico asset ‘’hard”.
Quale paese sarà il primo a costruire una riserva in BTC?
La creazione di una “riserva nazionale strategica in Bitcoin” è stata una delle promesse elettorali del Presidente eletto Donald Trump rivolte ai partecipanti di una conferenza crypto tenutasi a luglio. I critici del piano hanno suggerito che sarebbe solo a vantaggio degli holder di BTC, causando probabilmente un aumento del prezzo se il governo degli Stati Uniti acquista e detiene 1 milione di monete.
Zhao è stato rilasciato dal carcere federale statunitense a settembre. Ha scontato quattro mesi dopo essersi dichiarato colpevole di aver violato le leggi antiriciclaggio del Paese.
Come parte del suo accordo con Binance, dopo aver lasciato il ruolo di CEO nel novembre 2023, Zhao non avrà alcun ruolo nella gestione o nell'operatività del crypto exchange in futuro. L'accusa di reato gli impedisce anche di svolgere alcune attività commerciali, ma ha lasciato intendere che Trump potrebbe graziarlo dopo il suo insediamento il 20 gennaio.