Intervistato da TenX, il creatore di Litecoin (LTC) ed ex direttore dell'exchange di criptovalute Coinbase Charlie Lee ha manifestato la sua intenzione di rendere l'altcoin una criptovaluta decentralizzata su scala globale. Ha anche dichiarato che per raggiungere tale obbiettivo dovrà "mettersi da parte" e rinunciare alla carica di leader.
Having a chat with Charlie Lee (@SatoshiLite ) in a few minutes on $LTC, @tenxwallet , and many other things - join us live: https://t.co/Fe8BJ3NBh3
— Dr. Julian Hosp (@julianhosp) April 27, 2018
Durante l'intervista, Lee ha osservato che Litecoin e Bitcoin (BTC) stanno "lavorando a stretto contatto", sostenendo che le due monete si stanno rafforzando a vicenda e sono usate per motivi diversi. Lee ha sottolineato una delle caratteristiche chiave di Bitcoin che manca invece a Litecoin, ossia l'anonimato del suo creatore, che valorizza la natura decentralizzata della moneta.
"Litecoin è più centralizzato perché ci sono io, e quindi di riflesso ha anche un team di sviluppo e una fondazione più centralizzati. Posso dirigere il progetto verso le mie idee, e la gente mi ascolterà poiché sono il fondatore."
Quando il co-fondatore di TenX Julian Hosp gli chiede se ha mai considerato di abbandonare la sua posizione di leader, il creatore di Litecoin fa notare di averlo già fatto "per un po' due anni fa", quando stava lavorando su un uso migliore di Bitcoin presso Coinbase. Lee ha poi dichiarato che una moneta realmente decentralizzata non dovrebbe avere un leader che la controlla.
"Affinché una moneta sia davvero una valuta decentralizzata su scala mondiale, non può avere un leader reale che prova a controllarla. Quindi, per renderla più decentralizzata, sarei disposto a farmi da parte."
L'affermazione sembra cozzare con quanto dichiarato da Lee a dicembre, quando dopo aver venduto tutte le sue monete durante il picco del mercato promise di non "abbandonare" il progetto e di dedicarsi completamente a Litecoin
"Non preoccupatevi. Non sto abbandonando Litecoin. Continuerò a impiegare tutto il mio tempo sul progetto. Quando Litecoin avrà successo, sarò comunque premiato in modi diversi, ma non direttamente tramite il possesso di monete."
Più tardi, Lee ha ribadito la sua affermazione durante un'intervista con Cointelegraph del 2 febbraio, dichiarando di aver venduto tutti i suoi litecoin per "conflitto d'interessi" e non perchè "non crede nel progetto".
Il fondatore di LTC ha anche ammesso che al tempo la scelta di vendere le sue monete "non sembrava corretta", riferendosi all'impatto negativo che ebbe sul mercato. Tuttavia, crede ancora di aver fatto la giusta decisione sul lungo periodo.
"Penso che sia stata la scelta giusta. Lì per lì poteva sembrare sbagliato, dato che il prezzo era appena al di sotto del valore più alto di sempre, ma penso che guardando al futuro, tra tipo cinque anni, quando il prezzo sarà di nuovo salito si capirà che era la decisione corretta."
Fondato da Lee nel 2011, LTC ha raggiunto il record di 375$ il 19 dicembre 2017, per poi crollare ai 125$ del 6 febbraio, come mostrano i dati di CoinMarketCap. Forte di una capitalizzazione di mercato che la fa entrare nella classifica delle 10 criptovalute più popolari, attualmente la criptovaluta si assesta ad un valore di 151$ a moneta.