La provincia cinese dell'Hunan ha fondato nella città di Loudi un'area interamente dedicata alla tecnologia blockchain: lo conferma un articolo recentemente pubblicato su un giornale locale.

Luodi ospita già svariate aziende leader del settore blockchain

Luodi si era aggiudicata la 17° posizione nella classifica, pubblicata nell'agosto dello scorso anno, delle aree cinesi dedicate alla blockchain più promettenti.

La nuova zona blockchain di Luodi ha già attirato svariate aziende leader dell'industria, fra le quali Shareslink, Hyperchain, Incite Data e Shenzhen Defang Technology. Attualmente nella provincia dell'Hunan sono presenti 788 società operanti nel settore blockchain.

La provincia pianifica di costruire altre tre grandi aree blockchain: un parco industriale nel nuovo distretto Wanbao di Loudi, nonché zone speciali nei distretti Jingkai e Gaoxing della città di Changsha.

Il governo cinese investe nella blockchain

Come riportato da Cointelegraph, il progetto dell'Hunan per la creazione di un'area dedicata alla blockchain ha ottenuto dal governo cinese un finanziamento di un miliardo di yuan, equivalenti a circa 142 milioni di dollari.

Stando ad un articolo pubblicato dalla Xinhua News Agency, agenzia di stampa ufficiale della Repubblica Popolare Cinese, nel 2023 gli investimenti nella tecnologia blockchain saranno superiori ai due miliardi di dollari. In particolare il resoconto sostiene che, tra il 2018 e il 2023, lo sviluppo della blockchain in Cina registrerà un tasso di crescita annuale pari al 65,7%.