Uno studio legale di New York ha fatto causa a Tether e Bitfinex, accusando le due aziende di aver manipolato il mercato delle criptovalute.
“La bolla più grande della storia”
Secondo quanto twittato dal founding partner Kyle Roche, Roche Freedman ha presentato una class action contro Tether e Bitfinex, accusandole di aver frodato gli investitori, manipolato i mercati e occultato i proventi illeciti.
Nel tweet, Roche ha accusato Tether e Bitfinex di aver creato la "bolla più grande della storia".
Depositato il 6 ottobre, il documento sostiene che Bitfinex e Tether hanno realizzato uno "schema sofisticato" composto da "frode, pump-and-dump e riciclaggio di denaro".
Prese di mira anche le riserve di Tether
Nella causa, Roche Freedman ha anche messo in dubbio le riserve di dollari di Tether (USDT), sostenendo che l'azienda abbia "emesso quantità straordinarie di USDT senza supportarle per manipolare i prezzi delle criptovalute". Il documento recita:
"Poiché il mercato credeva alla bugia che un USDT fosse uguale a un dollaro USA, Bitfinex e Tether potevano (e l'hanno fatto) manipolare il mercato su una scala senza precedenti per trarre profitto dai cicli di boom-and-bust che hanno creato."
Tether e Bitfinex si aspettavano la causa
La class action è stata depositata due giorni dopo la pubblicazione di alcune dichiarazioni di Tether e Bitfinex, in cui le aziende affermavano di essere venute a conoscenza di un documento ancora non reso pubblico che "affermava erroneamente che le emissioni di Tether sono responsabili della manipolazione del mercato delle criptovalute".