Secondo un annuncio odierno CME Group, l'operatore statunitense di borsa dei derivati, sta sperimentando soluzioni per asset tokenizzati utilizzando Google Cloud Universal Ledger (GCUL), un nuovo ledger distribuito progettato per le istituzioni finanziarie tradizionali.
Il presidente e amministratore delegato del CME Group, Terry Duffy, ha dichiarato che il GCUL potrebbe “fornire significative efficienze per le garanzie, i margini, il settlement e i pagamenti delle commissioni man mano che il mondo si muove verso una negoziazione 24/7”.
L'annuncio non ha fornito dettagli specifici su quali asset saranno tokenizzati. CME Group e Google Cloud inizieranno a testare la tecnologia con i partecipanti al mercato nel 2026.

Google, CME, Tokenization

Fonte: CME Group

Fino all'annuncio odierno, non vi erano dettagli su GCUL. Tuttavia, già da diversi anni Google Cloud ha intrapreso un percorso di espansione nella tecnologia blockchain, iniziato nel 2018 con l'integrazione dei dati della blockchain Bitcoin nel proprio data warehouse. 
Nel 2023, Google Cloud ha aggiunto 11 blockchain al suo data warehouse. Tra queste, Ethereum, Arbitrum, Avalanche e Optimism. 

Tokenizzazione diventa mainstream

La tokenizzazione – ovvero il processo di conversione di asset reali e finanziari in token digitali – ha suscitato un notevole interesse da parte delle principali istituzioni. 
Un articolo pubblicato il 24 marzo dal World Economic Forum riporta come l'integrazione della finanza tradizionale con la blockchain stia “diventando una realtà” e come la tokenizzazione stia assumendo un ruolo centrale. 
“Con solo 25.000 miliardi di dollari di titoli attualmente idonei all'uso come collaterale – su un potenziale di 230.000 miliardi di dollari – la tokenizzazione potrebbe espandere significativamente la liquidità e l'efficienza del capitale”, spiega Yuval Rooz, cofondatore della società Digital Asset con sede a New York. 
Si prevede che l'industria della tokenizzazione decolli negli Stati Uniti sotto la guida del presidente Donald Trump, che ha promesso di fare dell'America la capitale mondiale della blockchain e delle criptovalute.
La piattaforma di titoli tokenizzati Tokeny ha dichiarato che l'abrogazione del SAB 121 da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) rappresenterà un toccasana per il settore, “consentendo alle istituzioni di fornire soluzioni di custodia per i titoli tokenizzati senza inutili rischi finanziari”. 

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Escludendo le stablecoin, il mercato della tokenizzazione dei RWA si avvicina ai 20 miliardi di dollari. Fonte: RWA.xyz

Parallelamente, anche l'amministratore delegato di BlackRock Larry Fink è divenuto un sostenitore del mercato dei titoli tokenizzati. Durante un'intervista alla CNBC di gennaio, Fink ha esortato la SEC ad “approvare rapidamente” la tokenizzazione di azioni e obbligazioni. 

Traduzione a cura di Walter Rizzo