Secondo quanto riportato in un blog post del 21 settembre, il servizio BigQuery di Google Cloud avrebbe appena aggiunto 11 reti blockchain al suo data warehouse. Le nuove reti includono Avalanche, Arbitrum, Cronos, la Görli testnet di Ethereum, Fantom, Near, Optimism, Polkadot, la mainnet e la Mumbai testnet di Polygon e Tron.
Stiamo potenziando la nostra offerta di dati sulle #blockchain con 11 nuove chain in #BigQuery, e stiamo anche apportando miglioramenti ai nostri set di dati esistenti, in modo che siano più precisi, accurati e affidabili.
We're enhancing our #blockchain data offering with 11 new chains in #BigQuery, and we’re also making improvements to our existing datasets, so they are more precise, accurate, and reliable.
— Google Cloud (@googlecloud) September 21, 2023
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BigQuery è il servizio di data warehouse di Google. Le aziende possono utilizzarlo per archiviare i propri dati ed effettuare query. Fornisce anche alcuni set di dati pubblici che possono essere interrogati, tra cui Google Trends, informazioni demografiche dell'American Community Service, Google Analytics e altri.
Nel 2018, Google ha lanciato un set di dati su Bitcoin come parte del servizio introducendo, più tardi nello stesso anno, anche Ethereum. A febbraio 2019 ha continuato ad espandere la sua copertura blockchain, aggiungendo Bitcoin Cash, Dash, Dogecoin, Ethereum Classic, Litecoin e Zcash. L'annuncio del 21 settembre implica che BigQuery trasporta ora i dati di un totale di 19 reti blockchain.
Oltre all'integrazioni di queste nuove blockchain, Google ha anche implementato una nuova funzione volta a facilitare l'esecuzione delle query sulle blockchain. Attraverso una serie di funzioni definite dall'utente, il team ha fornito metodi per gestire i risultati decimali in formato esteso che spesso si trovano sulle blockchain. Nel post, Google ha affermato che tali nuove funzioni "consentiranno agli utenti di accedere a cifre decimali più estese per i loro dati blockchain e ridurranno gli errori di arrotondamento nei calcoli".
Durante l'ultimo anno Google Cloud si è sempre più interessata alla tecnologia blockchain. Il 7 luglio ha stretto una partnership con Voltage, un provider di infrastrutture Lightning Network. Il 14 settembre, inoltre, ha siglato una collaborazione con la startup Web3 Orderly Network per contribuire a fornire componenti off-chain per la finanza decentralizzata.
Traduzione a cura di Walter Rizzo