Coinbase, il più importante exchange di criptovalute degli Stati Uniti, ha avviato il lungo processo necessario per diventare un broker-dealer approvato dalla Securities and Exchange Commission (SEC). Secondo quanto rivelato da un annuncio pubblicato in data 6 giugno, ciò è stato reso possibile grazie all'acquisizione delle aziende Keystone Capital Corp., Venovate Marketplace Inc. e Digital Wealth LLC.

Tali acquisizioni aiuteranno la piattaforma ad ampliare le proprie offerte ed espandere le attività in settori finanziari non strettamente legati alle criptovalute. Asiff Hirji, presidente e direttore operativo della compagnia, ha dichiarato:

"In caso di approvazione, Coinbase potrebbe presto offrire security basate su blockchain, sotto la supervisione della Securities and Exchange Commission (SEC) e della Financial Industry Regulatory Authority (FINRA). Questo importante passo in avanti è stato reso possibile grazie all'acquisizione di una licenza da broker-dealer".

La compagnia ha inoltre annunciato su Twitter di essere "sulla buona strada" per quanto riguarda l'aggiunta sulla piattaforma di security regolamentate dalla SEC:

Coinbase non è tuttavia la prima piattaforma che pianifica di offrire questo genere di servizi. Susquehanna, con sede in Pennsylvania, ha recentemente apportato modifiche alla propria licenza da broker-dealer per permettere lo scambio di criptovalute e future sui Bitcoin. La piattaforma di pagamenti peer-to-peer Circle Internet Financial Ltd. è invece alla ricerca di una licenza bancaria per poter vendere token che la SEC considera security.

Questa settimana, Coinbase ha rivelato di voler espandere le proprie operazioni anche nel mercato giapponese, richiedendo una licenza ufficiale alla Financial Services Agency, l'ente di regolamentazione finanziaria del paese. Tuttavia, anche nel caso in cui venisse approvata, la compagnia andrebbe incontro ad una concorrenza agguerrita: al momento in Giappone sono infatti presenti ben 16 exchange di criptovalute.