Il crypto exchange Coinbase sembra stia pianificando la creazione di una piattaforma di crypto trading al di fuori degli Stati Uniti, sede attuale dell'azienda.
Secondo un report di Bloomberg pubblicato il 17 Marzo, Coinbase avrebbe discusso con alcuni dei suoi clienti istituzionali la creazione di una piattaforma al di fuori degli Stati Uniti. La notizia è arrivata nel momento in cui molti legislatori e regolatori statunitensi stanno prendendo di mira le società di criptovalute per il presunto ruolo svolto nel fallimento della Silvergate Bank, della Silicon Valley Bank e della Signature Bank.
Negli ultimi mesi le autorità di regolamentazione statunitensi, tra cui la Securities and Exchange Commission, hanno adottato misure restrittive nei confronti di alcune società di criptovalute, tra cui Kraken per i suoi servizi di staking negli Stati Uniti. A Marzo Coinbase ha comunicato agli utenti che il suo programma di staking continuerà nonostante la stretta e "potrebbe addirittura aumentare".
Gli americani amano lo stake. Ecco perché dobbiamo mantenere lo staking – il contabile della blockchain – negli Stati Uniti. pic.twitter.com/hPeM99LI3e
— Coinbase (@coinbase) March 16, 2023
Secondo quanto riferito, la nuova iniziativa di Coinbase dovrebbe servire i clienti di tutto il mondo, ma non ha ancora una sede ufficiale. Cointelegraph ha contattato Coinbase ma non ha ricevuto risposta al momento della pubblicazione.