Coinbase, l'exchange di criptovalute, ha lanciato un servizio per gli investitori istituzionali negli Stati Uniti, con l'obiettivo di capitalizzare i massicci fallimenti del mercato del crypto lending.
Stando a quanto riportato da Bloomberg il 5 settembre, Coinbase ha lanciato in sordina una piattaforma di crypto lending di livello istituzionale, Coinbase Prime, per gli investitori statunitensi. Si tratta di una piattaforma di prime brokerage a servizio completo che consente alle istituzioni di eseguire operazioni e custodire asset.
"Con questo servizio, le istituzioni possono scegliere di prestare asset digitali a Coinbase a condizioni standardizzate in un prodotto che si qualifica per l'esenzione dal Regolamento D", riporta la società nella dichiarazione.
Secondo un documento depositato presso la U.S. Securities and Exchange Commission, i clienti di Coinbase hanno già investito 57 milioni di dollari nel programma di lending dalla prima vendita avvenuta il 28 agosto. Al 1° settembre l'offerta ha attratto cinque investitori.
Al momento Coinbase non ha risposto alla nostra richiesta di commento.
Il nuovo prodotto di crypto lending di Coinbase fa seguito all'interruzione dell'emissione di nuovi prestiti su Coinbase Borrow avvenuta a maggio 2023. Il programma è stato progettato per consentire agli utenti di ricevere fino a 1 milione di dollari attraverso garanzie collaterali in Bitcoin (BTC). Il nuovo programma istituzionale è gestito da Coinbase Credit, la stessa entità che gestisce Coinbase Borrow.
La notizia giunge mesi dopo che la SEC statunitense ha accusato Coinbase di presunta offerta e vendita di titoli non registrati in relazione ai suoi servizi di staking di criptovalute, che consentono agli utenti di ottenere rendimenti dalla cessione delle loro criptovalute alla piattaforma. L'exchange si è opposto alle accuse della SEC, sostenendo di essere fortemente in disaccordo con le accuse che i suoi servizi di staking fossero titoli.
Alla fine Coinbase ha dovuto sospendere il suo programma di staking in quattro Stati – California, New Jersey, South Carolina e Wisconsin – mentre il procedimento andava avanti.
L'anno scorso il settore del crypto lending è stato colpito da una grave crisi, con il fallimento di importanti società come BlockFi, Celsius e Genesis Global a causa della carenza di liquidità provocata dal bear market del 2022. Alcuni entusiasti delle criptovalute hanno affermato che il settore del crypto lending debba trarre insegnamento dai crolli e risolvere i problemi legati alle attività e alle passività a breve termine.
Traduzione a cura di Walter Rizzo